Uno sguardo più da vicino al Summer Velocity Car Pack di Forza Motorsport 3

Ve ne sarete sicuramente accorti, ormai c’abbiamo preso gusto: dopo avere recensito l’Exotic Car Pack, penultimo DLC di Forza Motorsport 3, quest’oggi è la volta dell’ultimo arrivato, il Summer Velocity Car Pack, rilasciato sul Marketplace appena tre giorni fa a un costo di 400 Microsoft Points.
A quanto pare l’intenzione dei talentuosi sviluppatori di Turn 10 è quella di garantire a tutti i fan un’esperienza di guida quanto più variegata possibile. E come riuscirci se non rilasciando ogni mese un nuovo DLC comprendente 10 nuove auto? Aggiungendo nuovi circuiti, diremmo noi! Dite la verità, piuttosto che mettervi puntualmente alla guida di nuove vetture, non preferireste anche voi misurare i vostri limiti in nuove piste? Del resto, pensateci bene, considerando gli autodromi più rinomati al mondo ci sarebbe praticamente l’imbarazzo della scelta! Il nostro sogno, ad esempio, è di poter correre sul circuito di Monza o, perché no, sul più tecnico Spa-Francorchamps. Insomma, è bello poter guidare nuove auto e provare di volta in volta approcci di guida differenti, ma allo stesso tempo troviamo che sia giunto il momento che i ragazzi di Turn 10 ci offrano qualcosa di nuovo. Ad ogni modo, continuando a sognare ad occhi aperti con la speranza che i nostri desideri siano un giorno esauditi, non ci resta che indossare casco e guanti ed analizzare le 10 nuove auto facenti parte del Summer Velocity Car Pack. Accomodatevi in tribuna e guardateci sfrecciare. Occhio al cappellino, potrebbe volarvi via al nostro passaggio!

La Bertone Mantide è un’auto dall’estetica ricercata e frutto del sapiente lavoro del noto car designer italiano. Questi, ispirandosi alle forme della più nota Corvette ZR1, ha dato vita ad un’assoluta rarità. La Mantide, infatti, è praticamente un’auto impossibile, in parole povere un sogno: non solo le unità prodotte saranno solo 10 ma addirittura il prezzo di vendita è pari a 2 milioni di dollari! Sì, avete letto bene, un prezzo assolutamente stratosferico, capace di solleticare i conti correnti bancari di pochissimi fortunati, possibilmente i soliti sceicchi arabi…
Ma una macchina del genere cosa cela sotto il cofano? Ebbene, la Mantide è spinta da un motore 8 cilindri da 6,2 litri ed è capace di sviluppare una potenza di 638 cavalli! Una vera bestia, in grado di incollarvi al sedile con un’accelerazione bruciante, raggiungendo i 100 Km/h in appena 3,2 secondi.

Così come suggerisce lo stesso profilo, la X6 M è stata creata dalla tedesca BMW per contrastare la più famosa Porsche Cayenne, da tempo ai vertici della categoria. La X6 M è un’auto che inganna: sotto l’aspetto di un normale SUV si nasconde una vettura dalle prestazioni brillanti, nonostante il peso elevato la costringa a esporre il fianco a una tendenza sottosterzante davvero fastidiosa, soprattutto nelle curve a lunga percorrenza. Sotto il cofano custodisce un motore 8 cilindri da 4,4 litri capace di sviluppare una potenza pari a 555 cavalli. Scatenatevi sì, ma occhio ad anticipare la frenata!

La Grand Cherokee SRT8 è un’auto che riesce ad affascinare gli amanti della categoria grazie alla semplicità delle sue forme, classiche e sinuose allo stesso tempo. La SRT8 rappresenta a conti fatti la nuova versione della Grand Cherokee che debuttò sul mercato nel 2005. Nonostante la stazza riesce a distinguersi per l’incredibile partenza da fermo e l’eccellente maneggevolezza, favorita da un ottimo impianto frenante che non tradisce mai, nemmeno in occasione delle staccate più irruente ed improvvise. La Grand Cherokee SRT 8 monta un motore 8 cilindri da 6,1 litri capace di sviluppare ben 424 cavalli. Potenza e comodità: binomio perfetto.

La Fusion Sport altro non è che un restyling del vecchio modello, modificandone le forme e aumentando la potenza complessiva di circa 23 cavalli. Versatile e maneggevole, la Fusion Sport può vantare una tenuta di strada assolutamente al di sopra delle nostre aspettative e, come se non bastasse, gli spazi di arresto ridotti assicurano delle entrate in curva in tutta sicurezza. Tanta affidabilità è accompagnata da un motore di tutto rispetto, un rombante 6 cilindri da 3,5 litri capace di sviluppare una potenza di 263 cavalli. Ci troviamo di fronte ad un’auto piacevole nella guida e coinvolgente per quel che riguarda l’eventuale elaborazione. Ma non esagerate.

La Lotus Evora Type 124 è una sportiva ultraleggera le cui forme appartengono indubbiamente al modello originale, sebbene gli stravolgimenti di carattere tecnico la avvicinino alle specifiche tipiche del campionato FIA GT. Gli ingegneri della Lotus sono riusciti infatti a ridurne sensibilmente il peso attraverso l’impiego di speciali pannelli in fibra di carbonio, unitamente alle modifiche estetiche che hanno interessato la presa d’aria frontale ed il diffusore situato sul posteriore. Pensate un po’, rispetto al modello originale la Evora Type 124 pesa circa 440 libbre in meno, nonostante disponga di un moderno sistema antincendio. In pista si comporta egregiamente, con una tenuta di strada e spazi di arresto degni delle migliori sportive in circolazione.
Spinta da un motore 6 cilindri da 3,5 litri, la Lotus Evora Type 124 riesce a sprigionare una potenza di 400 cavalli. Potenza e controllo allo stesso tempo.

La Mazdaspeed 3 del 2010 rappresenta un’evoluzione estetica del vecchio modello, senza di fatto stravolgerne le tipiche linee e prestazioni. Spinta da un prestante 4 cilindri da 2,3 litri, la Mazdaspeed 3 sviluppa una potenza di 263 cavalli, sufficienti per raggiungere una velocità massima di 255 Km/h. Così come per la precedente versione, anche in questo caso ci troviamo dinanzi ad una vettura che si rivela perfetta per gli amanti del drifiting, offrendo svariate possibilità di elaborazione e messa a punto, pur conservando maneggevolezza e affidabilità in uscita di curva.

Sportiva, leggera e dalle ridotte proporzioni, la Mercedes SLK giunge con quest’ultimo esemplare al suo tredicesimo anno di produzione, mentre nello specifico la SLK 55 AMG festeggia il suo quinto compleanno. Ammaliante e dalle forme ricercate, l’auto tedesca che tutti vorremmo guidare almeno una volta monta un motore V8 da 5,4 litri capace di sviluppare una potenza massima di 355 cavalli, raggiungendo una velocità di punta di 302 Km/h. Scattante e rabbiosa richiede massima cautela nei rapidi cambi di direzione e in uscita di curva, facendo inoltre attenzione ai cordoli che possono comprometterne ulteriormente la stabilità a causa di un assetto decisamente rigido. Accelerate sì ma con parsimonia.

Fondata nel 1909, la Morgan Motor Company è una casa automobilistica di origine inglese con almeno un secolo di storia alle spalle. La Morgan Aero SS è una vettura d’alta classe che non può passare inosservata per via delle sue forme dichiaratamente ?vintage?, nonostante adotti soluzioni ingegneristiche moderne e soprattutto dispendiose, come ad esempio la scocca interamente realizzata in alluminio. Sotto il cofano cela un potente motore 8 cilindri da 4,8 litri capace di sviluppare una potenza di 362 cavalli, utili a raggiungere una velocità massima di 280 Km/h.
Le impressioni di guida sono più che positive, quantunque il dosaggio del gas sia praticamente un obbligo, soprattutto in uscita di curva e ogni qualvolta passate su di un cordolo a tutta velocità.

Da concept car ad auto di produzione talvolta il passo è breve. È il caso della nuovissima RCZ, la prima Peugeot stradale a non adottare il tassativo sistema numerico tipico della celebre casa automobilistica francese. Non lasciatevi ingannare: sebbene la RCZ appartenga ad una delle classi minori di Forza Motorsport 3, appena scesi in pista ci si rende conto di avere a che fare con un’auto non solo affidabile e maneggevole ma anche dotata di ottime prestazioni, complice l’ottimo motore 4 cilindri da 1,6 litri capace di sviluppare una potenza di 198 cavalli, lanciando la RCZ ad una velocità di punta di 238 Km/h. La tipica auto da elaborare alla ricerca di nuovi record.

Dotata di forme piacevoli alla vista nonché tipicamente occidentali, la nuova Subaru Legacy B4 2.5GT è un’auto dalle prestazioni brillanti e meccanicamente incline ad elaborazioni sportive fino a renderla ulteriormente competitiva. Sotto il cofano custodisce un motore 4 cilindri da 2,5 litri in grado di sprigionare una potenza di ben 282 cavalli, che si rivelano sufficienti per toccare una velocità massima di 275 Km/h. In pista si comporta più che bene, garantendo una buona tenuta di strada anche nelle chicane più insidiose. Ottimo pure l’impianto frenante che, grazie agli spazi di arresto ridotti, non fa altro che facilitare l’ingresso in curva. Accelerate pure, il controllo non vi mancherà.

Dopo avervi illustrato nel dettaglio tutte le 10 auto facenti parte dell’ultimo DLC di Forza Motorsport 3, non possiamo non confermare il nostro disappunto già espresso in apertura, tuttavia data la particolare cura riposta nel confezionare questo ennesimo contenuto scaricabile, non possiamo esimerci – nemmeno questa volta – dal consigliarvene l’acquisto, soprattutto se siete amanti delle quattro ruote e/o Forza Motorsport 3 è una delle vostre passioni.
Sperando che questo approfondimento sia stato di vostro gradimento, non ci resta altro che darvi appuntamento al prossimo weekend di gara. E ricordate di indossare il casco…