Ubisoft, altri tre dirigenti lasciano per accuse di molestie sessuali
di: Luca SaatiContinuano in casa Ubisoft le indagini per le accuse di molestie sessuali. Dopo la sospensione di due dirigenti, è notizia di pochi giorni fa che altri tre dirigenti hanno rassegnato le dimissioni: Serge Hascoët, Yannis Mallat e Cécile Cornet.
Hascoët era Chief Creative Officer e supervisionava lo sviluppo di tutti i videogiochi della casa francese dando luce verde o rossa a ogni progetto. Mallat era il Managing Director degli studi di sviluppo canadesi. Infine Cornet era il responsabile delle risorse umane.
Queste le parole del CEO di Ubisoft, Yves Guillemot:
“Questo è inaccettabile, dal momento che i comportamenti tossici sono in netto contrasto con i valori per i quali non sono mai sceso a compromessi – e mai lo farò. Mi sto impegnando per implementare dei cambiamenti drastici in tutta la compagnia per migliorare e rafforzare la cultura del lavoro.”
Ubisoft intanto si sta già muovendo per trovare dei sostituti in questi ruoli dirigenziali. Christophe Derennes e Christine Burgess Quemard si occuperanno infatti degli studi canadesi. Derennes in particolar modo gestirà gli studi di Montreal e supervisionerà tutti i progetti, a partire da Assassin’s Creed Valhalla. Burgess Quemard gestirà invece i team Halifax, Quebec, Toronto e Winnipeg. Tra i progetti che supervisionerà troviamo Far Cry 6 in sviluppo presso Ubisoft Toronto.
Ubisoft, avviata un’indagine interna per le accuse di molestie sessuali