The Witcher 4, CD Projekt è sicuro: “Di Ciri c’è ancora tanto da scoprire”

Sebbene non si sia visto ancora a dovere il gameplay reale, The Witcher 4 di CD Projekt RED ha attirato notevole attenzione. La splendida demo tecnica ha sicuramente contribuito, soprattutto evidenziando come il team abbia utilizzato il nuovo Nanite Foliage dell’Unreal Engine. Tuttavia, l’aggiunta di Ciri come protagonista, l’attenzione all’agency del giocatore e il desiderio di creare il “gioco di The Witcher open-world più immersivo e ambizioso” non guastano.

Ci sono state opinioni contrastanti sulla sua sostituzione con Geralt, a cui l’attore Doug Cockle ha risposto: “Leggete quei dannati libri”. Il responsabile della produzione Jan Hermanowicz ha semplicemente dichiarato a GamesRadar: “Quando il gioco uscirà, potrete vederlo con i vostri occhi e immergervi appieno nel suo personaggio, nella sua storia. E penso che sarà il momento di esprimere opinioni e prendere decisioni”. Sebbene il team l’abbia “mostrata in diverse situazioni, con due stati emotivi [che erano] molto distinti l’uno dall’altro”, Hermanowicz ritiene che “ci siano molti, molti altri aspetti di lei che mostreremo in futuro”.

Certo, sarà una lunga attesa, soprattutto perché CD Projekt RED ha confermato che il lancio non avverrà prima del 2027. Nonostante la sua demo tecnica sia stata eseguita su una PS5 base, le piattaforme di The Witcher 4 (a parte il PC) rimangono incerte. Chi teme che si verifichino problemi su console simili a Cyberpunk 2077 può stare tranquillo, poiché lo studio sta adottando una filosofia di sviluppo “console first” per raggiungere i 60 FPS. Cliccate qui per maggiori dettagli e rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.