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The Blood of Dawnwalker, non vi saranno magie “appariscenti” ne’ il protagonista sarà un “supereroe”

di: Donato Marchisiello

Rebel Wolves, composta da ex sviluppatori di CD Projekt RED che hanno lavorato a The Witcher, ha recentemente rivelato il suo prossimo progetto: The Blood of Dawnwalker, un RPG d’azione open-world incentrato sui vampiri rivelato nei giorni scorsi. In un recente streaming su Twitch, riportato da Mp1st, il CEO dello studio e direttore del gioco Konrad Tomaszkiewicz ha dichiarato che Coen non sarà un “supereroe” o “overpowered”. “Quello che mi piace di Coen è che non sarà mai un supereroe. Non sarà mai sopraffatto. Durante il giorno, come umano, può combattere con una spada. Può usare e scoprire la magia nera, ma può essere ucciso da chiunque”.

Inoltre, non ci si deve aspettare un comportamento simile a quello di Geralt per il suo personaggio. Lo scrittore e direttore narrativo Jakub Szamałek afferma che Coen è “all’inizio della sua avventura, cosa che ritengo molto bella, e in generale è stato molto divertente da scrivere e da far emergere perché non è il tipico protagonista di un gioco”. “Non è un veterano che ha visto tutto, che è cinico nei confronti del mondo e che commenta il mondo con frasi fatte. È un ragazzo giovane che, in fondo, è emotivo; può diventare vulnerabile ed è onesto su ciò che prova”.

Ma lo stream di nuove informazioni non è finito: lo sviluppatore ha recentemente tenuto anche una sessione di domande e risposte sul suo canale ufficiale Discord. Durante questa Q&A, come si legge su Mp1st, lo studio ha rivelato una serie di nuovi dettagli sul gioco, uno dei quali è il fatto che la magia nel gioco sarà generalmente meno appariscente di quella che i giocatori vedono di solito nei giochi di ruolo fantasy.

“La nostra magia è meno appariscente di quella usata nelle ambientazioni fantasy pure, e piuttosto rara”, ha dichiarato lo studio. “Si basa sull’occulto – rituali, amuleti, reliquie ed evocazioni, piuttosto che su palle di fuoco o fulmini”. Questo probabilmente significa che non solo i giocatori non vedranno la magia usata ovunque in The Blood of Dawnwalker, ma che le poche volte che la vedranno, gli effetti di questi incantesimi saranno probabilmente molto più tenui e forse anche sottili.