The Blood of Dawnwalker, lo sviluppo non è a rischio nonostante i tagli di NetEase

Dopo che nel fine settimana è circolata la notizia che NetEase starebbe facendo marcia indietro sui suoi investimenti internazionali nei videogiochi, Rebel Wolves, lo studio di proprietà di NetEase che sta sviluppando l’atteso The Blood of Dawnwalker, ha rilasciato una dichiarazione per placare i timori, ribadendo che NetEase è un azionista di minoranza.

“La stragrande maggioranza della proprietà di Rebel Wolves è nelle mani di Konrad Tomaszkiewicz e degli altri co-proprietari dello studio, tutti impiegati da Rebel Wolves. NetEase è l’azionista di minoranza di Rebel Wolves” ha assicurato il regista di The Witcher 3 Konrad Tomaszkiewicz, anch’egli comproprietario dello studio.

Tomaszkiewicz ha anche confermato che la produzione di he Blood of Dawnwalker è “completamente finanziata” e che sta lavorando insieme ai partner dello studio e all’editore Bandai Namco per “dare vita al primo capitolo della saga di Dawnwalker”.