Tekken compie 30 anni: la mitica serie picchiaduro, che ha attraversato innumerevoli “ere” videoludiche, ha spento ieri la sua trentesima candelina. Alle celebrazioni, ovviamente, hanno partecipato anche il produttore esecutivo Katsuhiro Harada, e il produttore Michael Murray, i quali hanno risposto ad alcune domande rivolte loro da VG247. E le loro risposte, per certi versi, non hanno “tranquillizzato” particolarmente i tantissimi fan della saga.

Harada, oltre a sottolineare quanto non si aspettasse l’enorme successo ottenuto dalla saga, ha confessato alcuni suoi rimpianti. “Uno dei miei rimpianti è che ero così concentrato a recuperare il tempo perduto e a mettere tutto in ogni puntata, che molte delle ambientazioni della storia e simili sono state pensate “al volo” per ogni particolare puntata. Avrei voluto impegnarmi di più nella struttura portante dell’arco narrativo, se avessi saputo che sarebbe durato 30 anni” ha detto Harada. Il producer ha anche sottolineato quanto sia “triste” che, al momento, Tekken sia l’unico picchiaduro in 3D.

L’intervista va avanti, tra nostalgia e passato recente, seppur un punto è fondamentale, quello relativo al futuro della saga. A questo proposito, Harada ha sottolineato come “Io e Murray potremmo avere solo un altro Tekken, a causa dell’età e di come si svolge in Giappone, dello sviluppo e di altre cose del genere. 20-30 anni sono tanti, quindi potreste avere un altro team, è così che funzionano le aziende, no? Il team di Tekken è unico: anche se ci togliete noi due, ci sono ancora il direttore e i leader del team, e abbiamo tutti un’età simile”.

Intanto, torniamo al presente: per tutti i fan di Tekken 8, Heihachi Mishima, il prossimo combattente DLC, sarà disponibile a partire dal 3 ottobre in tutto il mondo, mentre i possessori dell’Year 1 Pass potranno accedervi già dal 30 settembre.