Negli ultimi 18 mesi, Take-Two Interactive ha effettuato diverse riduzioni dei costi che ha portato a numerosi licenziamenti. Una riduzione dei costi causata dall’acquisizione di Zynga e degli impatti causati dalla pandemia.

• Take Two ha completato l’acquisizione di Zynga
• Take Two licenzia circa 600 dipendenti e cancella una serie di progetti non annunciati

La società, dopo aver effettuato la ristrutturazione, ritiene di avere adesso le dimensioni adeguate per il mercato attuale stando alle parole del CEO Strauss Zelnick intervistato da GamesIndustry:

“Abbiamo appena effettuato un altro esercizio di riduzione dei costi. Abbiamo annunciato di aver tagliato circa 165 milioni di dollari dal tasso annuo di gestione dell’azienda. Abbiamo una strategia in tre parti: essere la società di intrattenimento più creativa, più innovativa e più efficiente. E abbiamo appena messo a punto un’ulteriore efficienza”.

L’etichetta Private Division, specializzata in giochi minori e indipendenti, è stata particolarmente colpita dalle riduzioni con alcuni licenziamenti e voci che parlavano di una possibile cessione del publisher.

• Take Two vuole vendere o chiudere Private Division

Nonostante ciò, Take-Two continuerà a sostenere alcune uscite indipendenti con due titoli previsti per quest’anno fiscale e un altro nel prossimo biennio. L’azienda ha deciso di focalizzare le risorse sui titoli che ritiene avranno maggior successo.

“Abbiamo ristretto la pipeline per concentrarci sui titoli che riteniamo avranno maggior successo.”