Fino ad oggi uno dei più grossi problemi di cui hanno sofferto i titoli per Kinect è la precisione: per quanto la periferica sia in grado di rilevare la profondità di un movimento, a causa di un input lag a volte troppo elevato viene a meno una buona fluidità dell’esperienza di gioco. Gli ultimi aggiornamenti rilasciati da Microsoft agli sviluppatori sono andati in qualche modo a migliorare la situazione, come ha confermato il producer di Steel Battalion: Heavy Armor Kenji Kataoka in un’intervista con il portale Eurogamer.

Lo sviluppatore ha infatti dichiarato che grazie ad una stretta collaborazione tra Capcom e Microsoft, Steel Battalion: Heavy Armor è il miglior gioco per Kinect presentato fino ad ora grazie alla particolare tecnologia usata per il riconoscimento dei comandi gestuali che è completamente diversa rispetto a prima. Nel corso dello sviluppo del gioco, ha detto, era sempre più evidente che l’accuratezza dei controlli non era sufficiente per il gioco, che richiede una precisa rilevazone di movimenti delle mani, della testa e così via. Il sistema infatti si basa su una analisi dell’area sotto esame del Kinect e sulla rilevazione software dei movimenti che facciamo in questa. Parlandone con Microsoft, sono riusciti insieme a sviluppare un nuovo modo per il riconoscimento dei comandi che si basa, invece, sull’analisi della singola parte del corpo: in sostanza è come se Kinect, in base alla fase di gioco in cui ci troviamo, cambi modalità di analisi passando da quella classica in cui cerca di riconoscere nel complesso ogni singolo movimento relativamente alla posizione nello spazio ad una in cui si “concentra” esclusivamente su una parte riconoscendone i movimenti nel dettaglio. Questo mix rende il gioco, a quanto rivela, il miglior gioco per Kinect.

Non ci resta che attendere giugno, mese nel quale Steel Battalion: Heavy Armor sarà rilasciato, e constatare con i propri occhi se finalmente l’abbinamento hardcore games e Kinect ha trovato concretezza.