State of Decay 3 sarà “molto più vasto e condiviso”: parola di Undead Labs
di: Donato MarchisielloDopo un lungo “limbo”, State of Decay 3 di Undead Labs è stato protagonista di un nuovo trailer al recente Xbox Games Showcase. Sebbene sia “solo” uno spettacolare antipasto, molti dei temi che compongono il sequel appaiono in esso da subito evidenti. Ciò che potrebbe non essere però immediatamente evidente è che il gioco offrirà un “mondo aperto molto più grande” e “veramente condiviso”, stando alle parole esternate ad Xbox Wire dallo studio director ed head of product Philip Holt.
“La prima cosa che spero che le persone colgano – ha dichiarato Holt in riferimento al gioco – è che ci sono quattro personaggi giocanti che stiamo evidenziando. Tre di loro iniziano in luoghi diversi del mondo, quindi stiamo sottintendendo l’idea di un’esperienza di mondo condivisa, non solo “del momento”, e che i confini in cui ci si potrà avventurare in modo indipendente saranno molto, molto più grandi di quanto non fossero in State of Decay 2″ ha specificato Holt.
Holt ha anche fatto notare che, nonostante il trailer sia in-engine, tutti gli asset sono in-game e renderizzati dallo stesso. C’è anche la promessa da parte di Undead Labs che i giocatori incontreranno gli eventi mostrati nel trailer giocando in cooperativa.”Volevamo dare un’idea rappresentativa di come sarebbe stato il gioco, ma anche raccontare una storia” ha concluso Holt.