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Star Wars Outlaws, i pianeti non saranno disponibili da subito e conterranno tante attività

di: Donato Marchisiello

Manca davvero poco all’uscita e, quello che sappiamo, è che Star Wars Outlaws di Massive Entertainment sarà un’esperienza open-world di dimensioni considerevoli, con una campagna piuttosto vasta. I giocatori possono esplorare cinque pianeti e lune: Toshara, Akiva, Kijimi, Cantonica e Tatooine. Tuttavia, dovranno prima sbloccarli.

Parlando con IGN, il direttore narrativo Navid Khavari ha rivelato ulteriori dettagli sull’inizio del gioco. “C’è un’introduzione molto strutturata che ti porta a schiantarti su Toshara, una luna che abbiamo creato con LucasFilm Games. Una volta terminata la narrazione lineare su Toshara, si aprono gli altri pianeti e il gioco diventa completamente non lineare e si può scegliere di affrontarli in qualsiasi ordine”.

Se si vuole rimanere a Toshara ed esplorare, c’è molto da vedere. Il direttore creativo Julian Gerighty ha confermato che ci vogliono circa quattro o cinque minuti per attraversare la luna a bordo di uno speeder, con molte distrazioni, così come sottolineato dal creative director Gerighty che ha assicurato che “ogni due o tre minuti succede qualcosa, che si tratti di un’imboscata o dell’arresto di civili da parte dell’Impero o di un combattimento con alcune organizzazioni criminali” anche se lo stesso ha sottolineato che “non vogliamo che le cose siano grandi solo per il gusto di esserlo. Abbiamo bisogno che sia contenuto, sempre divertente, che proponga sempre attività diverse”.

Tuttavia, a differenza della media delle esperienze open-world di Ubisoft, non vedrete la mappa illuminarsi di icone. Dovrete invece andare in giro a esplorare con la stessa mentalità della protagonista Kay Vess. “Kay non ha visto la galassia. Non conosce tutto. La prima volta che si arriva a Toshara, si ha a disposizione una mappa in cui si vedono le montagne laggiù e altro, ma è la scoperta a fornire maggiori informazioni”, spiega il direttore del gioco Mathias Karlson. Anche il direttore creativo Julian Gerighty fa notare che i giocatori dovranno “correre dei rischi” per ottenere informazioni.