Spunta un secondo brevetto di Activision per spingere le microtransazioni
di: Luca SaatiActivision di nuovo sotto l’occhio del ciclone con un nuovo brevetto concepito per incrementare le microtransazioni nei videogiochi. Questa volta il brevetto, registrato nell’Ottobre 2015, si chiama Video Game Streams (VGS) e coinvolge la registrazione delle sessioni di gioco per la creazione del proprio replay personalizzato. In pratica in caso in un replay venga utilizzata una skin o equipaggiamento acquistabile tramite microtransazioni, il sistema prevede la comparsa di un suggerimento su schermo che consiglia di acquistare gli oggetti visti nel video. Ma non è finita qui, il brevetto prevede anche a coloro che effettuano straming di tenere sott’occhio informazioni sui giocatori e sul match e di promuovere gli oggetti in game. È bene sottolineare che questo brevetto, così come il primo trapelato settimane fa, non è stato utilizzato in nessun videogioco di Activision.