Sony ha rivelato una nuova tecnologia per la realtà aumentata, chiamata SmartAR, la quale si differenzia dalle precedenti incarnazioni viste in EyePet ed Eye of Judgement, dato che non necessita di specifici marker per funzionare.
Sony ha mostrato in una video presentazione la tecnologia in azione su uno smartphone, ma tiene a sottolineare le potenzialità della stessa legate al gaming ed alla pubblicità.
Come Kinect di Microsoft, SmartAR è capace di mappare spazi 3D. Una volta che ha riconosciuto un marker 3D, può manipolare un oggetto di realtà aumentata, come un personaggio o un elemento, oltre i limiti di quello spazio, anche se il marker originale non è più visibile.
Gli utenti potranno interagire e manipolare oggetti AR indipendenti dagli elementi marking che li hanno generati, anche con il touch screen. Questo differenzia l’approccio Sony da quello di Nintendo, dove gli oggetti di realità aumentata dipendono pesantemente dai marker che crea una superficie su cui possono agire.
Sony ha specificato che la tecnologia è costruita sui principi che su cui sono basate le meccaniche di riconoscimento spaziale dei suoi robot Aibo e Qrio.
Sony si occupa di AR sin dal 1994m e negli anni abbiamo visto diverse applicazioni della materia per PS2, PSP, PS3 e Pc Vaio.
Buona visione della presentazione!