Sony Interactive Entertainment, il ceo Hulst: “IA rivoluzionaria, ma non sostituirà il tocco umano”

Hermen Hulst, co-CEO di Sony Interactive Entertainment, ha parlato dell’impatto che l’intelligenza artificiale sta avendo sull’industria dei giochi. In un’intervista alla BBC, ha dichiarato che l’intelligenza artificiale ha il potenziale per “rivoluzionare” i giochi, ma che il contributo umano rimarrà fondamentale nel processo di sviluppo.

“Sospetto che nel settore dei giochi ci sarà una doppia domanda: una di esperienze innovative guidate dall’IA e un’altra di contenuti artigianali e ponderati”, ha dichiarato Hulst. “Trovare il giusto equilibrio tra l’utilizzo dell’IA e la conservazione del tocco umano sarà fondamentale”. Secondo un’indagine condotta all’inizio di quest’anno dalla società di ricerche di mercato CIST, per conto del produttore di motori di gioco Unity, quasi due terzi degli studi di sviluppo di videogiochi utilizzano l’intelligenza artificiale nei loro flussi di lavoro.

“Il 62% degli studi intervistati ha dichiarato di utilizzare l’intelligenza artificiale nei propri flussi di lavoro, soprattutto per prototipare rapidamente e per la creazione di concept, asset e worldbuilding”, ha dichiarato Unity. Sebbene l’apprendimento dell’uso di nuove tecnologie che possono contribuire ad accelerare la produzione comporti delle sfide, il 71% degli studi intervistati che utilizzano l’IA ha dichiarato che ciò ha migliorato le consegne e le operazioni.