Il gruppo di ransomware Ransomed.vc afferma di aver violato con successo il gruppo Sony e minaccia di vendere una cache di dati rubati all’azienda giapponese. Anche se le sue affermazioni rimangono non verificate, Cyber ​​Security Connect riferisce che il gruppo “ha collezionato un numero impressionante di vittime” da quando ha fatto irruzione sulla scena il mese scorso.

“Abbiamo compromesso con successo tutti i sistemi Sony. Non li riscatteremo! Venderemo i dati. A causa del fatto che Sony non vuole pagare. I DATI SONO IN VENDITA.”

Secondo Cyber ​​Security Connect, il gruppo ha pubblicato alcuni dati di prova dell’hacking, anche se afferma che si tratta di “informazioni non particolarmente convincenti a prima vista“. Tra i dati troviamo screenshot di una pagina di accesso interna, una presentazione PowerPoint interna, diversi file Java e un indice di file che apparentemente include meno di 6.000 file.

Il gruppo ha elencato una “data di pubblicazione” del 28 settembre, dopo la quale, se nessuno acquista i dati, è presumibilmente che pubblicherà i dati all’ingrosso. Sony non ha ancora commentato la notizia, tuttavia non sembra una situazione paragonabile a quella del 2011 in cui il Playstation Network fu offline per diverse settimane a seguito di un attacco hacker.

[Aggiornamento] Sony ha avviato un’indagine dopo che un gruppo di ransomware ha affermato di aver violato i sistemi dell’azienda giapponese.

In risposta a queste affermazioni, Sony ha dichiarato a IGN:

“Stiamo attualmente indagando sulla situazione e non abbiamo ulteriori commenti in questo momento.”