
SNK, il ceo Matsubara si dimette a pochi giorni dal lancio di Fatal Fury: City of the Wolves
di: Donato MarchisielloSNK ha annunciato che il suo CEO si dimetterà in seguito all’uscita del suo ultimo picchiaduro, ampiamente pubblicizzato. L’azienda ha annunciato che Kenji Matsubara, entrato in carica come CEO nell’agosto 2021, “passerà a un ruolo consultivo, dove continuerà a mettere a disposizione la sua esperienza e la sua visione”.
“Durante il suo mandato come CEO, il signor Matsubara ha avuto un ruolo determinante nel guidare la crescita e l’innovazione dell’azienda”, si legge in una dichiarazione. Ha trasformato SNK espandendo la sua divisione sviluppo e rafforzando le sue funzioni di vendita e marketing, trasformandola in un editore globale in grado di competere a livello mondiale.
Sebbene non sia stato ufficialmente indicato come motivo delle dimissioni di Matsubara, la notizia arriva poche settimane dopo l’uscita di Fatal Fury: City of the Wolves, promosso con una delle più grandi campagne di marketing degli ultimi anni. Sebbene non siano stati resi noti dati di vendita ufficiali per City of the Wolves, ci sono alcune prove che potrebbe non aver ottenuto i risultati sperati. Il picchiaduro ha venduto solo 6.302 copie in Giappone nei suoi primi 11 giorni, secondo Famitsu. Su Steam, il gioco ha raggiunto il picco storico di 4.674 giocatori simultanei, inferiore persino a quello della sua recente beta, e nelle ultime 24 ore ha raggiunto un picco di 1.157.
A titolo di confronto, Street Fighter 6 ha raggiunto un picco di oltre 32.000 giocatori simultanei nelle ultime 24 ore, nonostante abbia quasi due anni, e Il recente picco di 24 ore di Tekken 8 è stato di 6.841 (ma il picco massimo storico è stato di 49.977 quando è stato rilasciato 16 mesi fa).