Rocksteady, lo studio di Suicide Squad ancora nei guai? Un report parla di nuovi licenziamenti
di: Donato Marchisiello
Suicide Squad: Kill the Justice League, sviluppato di Rocksteady Studios, è sicuramente uno dei flop commerciali dello scorso anno, che ha portato con sé tutta una serie di conseguenze nefaste proprio per il developer che, secondo un recente report, sarebbe stato colpito da nuovi licenziamenti.
Questo è quanto riporta Eurogamer, che ha dichiarato di aver appreso la notizia da una mezza dozzina di dipendenti interessati.I tagli sarebbero avvenuti alla fine dello scorso dicembre, colpendo alcuni programmatori, artisti ecc. Lo scorso settembre è stato reso noto che numerosi dipendenti di Rocksteady sono stati licenziati nel corso del mese precedente, tra cui il reparto QA è stato più che dimezzato, passando da 33 a 15 persone.
Ultimo titolo dello studio dietro il celebre franchise di Batman Arkham, Suicide Squad era in passato uno dei giochi più attesi del settore, ma l’entusiasmo per il gioco è apparentemente scemato durante un lungo ciclo di sviluppo che ha incluso alcuni spettacoli pre-rilascio deludenti e una reazione agli elementi del servizio live. Dopo diversi ritardi, il gioco è uscito lo scorso febbraio con un’accoglienza contrastante da parte della critica e si è rivelato un fallimento commerciale, con l’editore e proprietario di Rocksteady, Warner, che ha subito una perdita di 200 milioni di dollari.Il mese scorso lo studio ha confermato che l’attuale stagione di Suicide Squad sarà l’ultima.