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Risultati finanziari di Unity: le entrate calano del 25%

di: Luca Saati

Unity ha pubblicato i risultati finanziari per il quarto trimestre e l’intero anno fiscale, registrando un calo delle entrate nel quarto trimestre superiore alle previsioni, che stimavano un intervallo tra 422 e 427 milioni di dollari. Tuttavia, l’azienda ha superato le aspettative per l’intero anno, con ricavi compresi tra 1,7 e 1,71 miliardi di dollari.

Nel quarto trimestre del 2024, Unity ha registrato entrate per 457 milioni di dollari, con un calo del 25% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Le entrate della divisione Create Solutions sono diminuite del 47%, attestandosi a 152 milioni di dollari, mentre la divisione Grow Solutions ha registrato un calo più contenuto del 5%, con ricavi di 305 milioni di dollari. Il risultato netto del trimestre mostra una perdita di 123 milioni di dollari, in miglioramento rispetto ai 254 milioni di perdita dello stesso periodo del 2023. Per l’intero anno, le entrate complessive si sono attestate a 1,81 miliardi di dollari, segnando un calo del 17% su base annua, mentre la perdita netta è stata di 664 milioni, rispetto agli 826 milioni dell’anno precedente.

Unity ha attribuito il calo delle entrate alla sua strategia di “reset del portafoglio“. Tra le decisioni più rilevanti c’è stata l’eliminazione della controversa runtime fee a settembre 2024 e l’ingresso di tre nuovi dirigenti tra ottobre e novembre: il CTO Steve Collins, il COO Alex Blum e il CFO Jarrod Yahes. L’azienda ha inoltre effettuato tagli al personale, anche se il numero esatto dei dipendenti coinvolti non è stato reso noto.

Nonostante il calo complessivo, Unity ha registrato una crescita del 4% nei segmenti strategici del suo portafoglio, che includono il motore grafico, il cloud e la monetizzazione, raggiungendo 442 milioni di dollari. Il CEO Matthew Bromberg ha sottolineato che i risultati del quarto trimestre hanno superato le aspettative sia in termini di ricavi che di profitti, dimostrando i progressi nella trasformazione dell’azienda. Ha evidenziato il successo del lancio di Unity 6, il nuovo modello di pricing e i progressi nell’integrazione dell’intelligenza artificiale per la pubblicità.

La divisione Create Solutions ha visto un calo significativo del 47% su base annua, con ricavi pari a 152 milioni di dollari, anche se in parte compensato da una crescita del 15% nei ricavi da abbonamenti e del 50% nei ricavi strategici di settore. La divisione Grow Solutions, pur registrando un calo del 5%, ha superato le aspettative con 305 milioni di dollari di ricavi. Bromberg ha dichiarato che l’azienda ha le risorse e le capacità per crescere più rapidamente e ha annunciato la migrazione della Unity Ad Network verso una nuova piattaforma AI chiamata Unity Vector. Questa nuova tecnologia sfrutterà modelli di apprendimento automatico per migliorare le prestazioni pubblicitarie e fornirà dati più approfonditi ai clienti. La migrazione inizierà alla fine del primo trimestre del 2025 e si concluderà entro la fine del secondo trimestre.

Il successo di Unity 6, lanciato nell’ottobre 2024, è stato uno degli elementi positivi per l’azienda. Il motore è stato scaricato 2,8 milioni di volte e il 38% degli utenti attivi ha già effettuato l’aggiornamento. Guardando all’intero anno fiscale, la divisione Create Solutions ha registrato un calo del 29% nei ricavi, attestandosi a 614 milioni di dollari, mentre la Grow Solutions ha visto una flessione del 10%, con entrate di 1,19 miliardi di dollari.

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