Riot Games avrebbe cancellato il progetto di pubblicare un picchiaduro in stile Super Smash Bros. con il nome in codice Pool Party. Secondo il giornalista Mikhail Klimentov, il primo a riportare il rumor, il picchiaduro a piattaforme sarebbe stato ambientato nell’universo di League of Legends e un prototipo era in lavorazione da parte di circa 70-80 sviluppatori al momento della sua cancellazione. Parrebbe che i dirigenti di Riot non fossero più convinti che i consumatori fossero sufficientemente interessati a un rivale di Smash Bros, una decisione che sarebbe stata presa in base ai risultati ottenuti da MultiVersus, il picchiaduro crossover free-to-play di Warner.

Pool Party era stato inizialmente pensato come un picchiaduro hardcore, anche se si dice che prima della sua cancellazione si sia evoluto includendo elementi di party game e meccaniche casual. “Abbiamo sempre un certo numero di progetti in varie fasi di ricerca e sviluppo, e la rotazione dei progetti avviene più volte all’anno”, ha dichiarato Joe Hixson, senior communication director di Riot, in un comunicato.

A circa metà del team che stava lavorando al gioco sarebbe stata offerta la possibilità di essere riassegnato all’interno dello studio, mentre la maggior parte degli altri starebbe valutando la possibilità di candidarsi a ruoli interni.