Manca poco all’uscita di The Outlast Trials, che sarà ufficialmente lanciato nella sua versione 1.0 il prossimo 5 marzo su PC, Xbox, Series X/S, PS5, Xbox One e PS4. Il gioco, uscito concretamente a maggio dell’anno scorso in accesso anticipato su Steam, è rimasto in “cantiere” per ben sei anni. Sulla questione si è espresso il game designer di Red Barrel Games, casa di sviluppo del gioco, Philippe Morin. Soprattutto, il developer ha risposto al quesito sul perché, effettivamente, “non esista” un Outlast 3. Morin, parlando con Windows Central, ha sottolineato come la casa di sviluppo avrebbe impiegato molto meno a creare e lanciare sul mercato un ipotetico Outlast 3. Ma, poiché amanti delle sfide, il team di sviluppo, dopo una lunga sessione di brain storming, è convenuta sull’idea che è, poi, alla base di Trials: ovvero, un’esperienza di sopravvivenza in multiplayer. Morin ha inoltre sottolineato che, se il team avesse saputo in anticipo l’attuale tempo di sviluppo necessario per Trials, probabilmente avrebbe optato per rilasciare Outlast 3 prima. Ma, così come specificato dallo stesso sviluppatore, il team «è felice di come siano andate le cose, quindi il lungo sviluppo è valso la pena».