News

Quali studios Microsoft può acquistare? Ecco il parere degli analisti

di: Luca Saati

Con un nuovo report, Polygon è tornato a parlare dell’acquisizione di uno studio da parte di Microsoft in modo tale da colmare alla mancanza di esclusive sulle piattaforme. Polygon ha sentito il parere di diversi analisti tenendo in considerazione non solo eventuali acquisti di compagnie come EA, Valve e PUBG Corp., ma anche di altre aziende tra team indipendenti ed altri publisher.

Partiamo proprio da team come Double Fine Productions, CCP, Klei Entertainment, Telltale e IO Interactive che hanno buoni marchi, tuttavia di solito sono guidati da leader indipendenti e una forte cultura interna rendendo quindi difficile una possibile acquisizione.

Electronic Arts invece possiede marchi famosi come Battlefield, Dead Space, Mass Effect, Dragon Age e Titanfall, tuttavia gran parte del suo valore arriva dalle licenze come Star Wars, NFL e FIFA. Al momento EA vale circa 35 miliardi, ma con le voci di un’acquisizione il valore delle sue azioni può aumentare portando il prezzo più in alto come già sta succedendo. Inoltre, secondo gli analisti, l’acquisto di EA da parte di Microsoft può cambiare le carte in tavola portando la compagnia a perdere le varie licenze come FIFA, NFL e Star Wars visto che i titolari insisteranno per vederle su tutte le piattaforme.

Valve potrebbe essere una scelta interessante con Microsoft che entrerebbe in possesso di marchi molto popolari in ambito eSport permettendo inoltre di far avvicinare ulteriormente il colosso di Redmond verso il gaming su PC, cosa che sta già facendo con Xbox Play Anywhere. Tutto dipende da Gabe Newell che però con Microsoft non è in buoni rapporti.

PUBG Corp. sembra la strada più fattibile, tuttavia c’è davvero grande interesse per quel team, di conseguenza ci potrebbe essere molta competizione.

Guardando altre compagnie, gli analisti hanno citato Square Enix che però sembra abbastanza improbabile visto che Microsoft ha praticamente fatto terra bruciata in Giappone. Per lo stesso motivo bisogna escludere anche Bandai Namco e Capcom.

Ubisoft può essere molto interessante, la compagnia possiede IP e studi di grande talento, tuttavia al momento la casa francese sta lottando contro Vivendi, altra azienda interessata all’acqiusto. Activision Blizzard invece sembra davvero improbabile a causa del prezzo elevato e dell’amministratore delegato Bobby Kotick.

Take Two può rappresentare una strada interessante, ma la maggior parte del suo valore arriva da Rockstar Games. EA ci ha provato in passato a comprare Take Two fallendo. Inoltre un ipotetico acquisto potrebbe facilmente portare a diversi allontanamenti di figure di spicco di Rockstar Games.

Bella scommessa Bethesda, ma ci sono complicazioni per via della holding principale, Zenimax Media.

Insomma Microsoft ha bisogno di comprare una società, probabilmente lo farà, ma ci sono diverse complicazioni relative soprattutto ai tempi che devono essere quanto più brevi possibili. Ciò che interessa a Microsoft è quello di rendere Xbox redditizio e in questa generazione può ancora trovare successo vendendo 60 o 70 milioni di console e occupando il secondo posto nel mercato.