IO Interactive sta lavorando da tempo al suo titolo di James Bond, attualmente noto come Project 007, e al momento lo studio è stato molto avaro con i dettagli sul gioco, ma è stato annunciato l’arrivo di un membro importante all’interno del team di sviluppo.

• Project 007 potrebbe avere una visuale sia in prima che in terza persona

Si tratta di Rodrigo Santoro come direttore delle missioni per Project 007. Santoro ha lavorato in precedenza presso Massive Entertainment, sviluppatore di The Division, dove ha ricoperto diversi ruoli nell’arco di quasi dieci anni, a partire da quello di senior level designer fino al ruolo più recente di world director. Durante la sua permanenza nello studio, Santoro ha lavorato a The Division, The Division 2 e Avatar: Frontiers of Pandora. Prima di Massive, ha lavorato presso Crytek per quasi sei anni. Santoro ha dichiarato:

“Sono entusiasta di entrare a far parte di IOI. Ammiro il modo in cui lo studio osa innovare e creare nuove esperienze di gioco memorabili. Questo è particolarmente notevole in tempi in cui la maggior parte delle aziende si concentra sulla realizzazione di sequel. Project 007 ha attirato la mia attenzione fin dal giorno in cui è stato annunciato e mi sento incredibilmente fortunato a lavorare con il team che lo sta realizzando. Ho avuto modo di vedere più da vicino il gioco e c’è già qualcosa di unico in esso. Soprattutto, ogni conversazione che ho avuto finora con i membri del team ha dimostrato che la squadra è appassionata e vuole offrire un’esperienza memorabile e unica. Ora non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il team e di realizzare insieme il miglior gioco di 007 mai realizzato.”

Frederik Villumsen, associate product director presso IO Interactive ha aggiunto:

“Fin dall’inizio del processo di colloqui, l’anno scorso, era chiaro che Rodrigo si distingueva dalla massa. Quando parlavamo con i suoi ex colleghi, sentivamo solo elogi. Non appena abbiamo mostrato Project 007 a Rodrigo, ha mostrato il suo entusiasmo per il gioco e stava già condividendo idee, pensieri e facendo molte domande! Il suo pensiero critico e il suo entusiasmo sono qualità che apprezziamo, e non vediamo l’ora di vederlo avere un impatto come Direttore delle Missioni, dove bilancerà storia e gameplay per progettare le missioni più sorprendenti di Bond.”