Proiettori e odorama, ecco i controller della Xbox One che non vedremo mai
Tra i prototipi che non hanno avuto successo anche soluzioni basate sull'olfatto, con monitor addizionali e mini proiettori
di: Federico LelliIn una recente intervista dedicata ai controller di nuova generazione su VentureBeat è Zulfi Alam di Microsoft a rivelarci i dettagli del nuovo pad usato su Xbox One, a partire dai primi prototipi:
Abbiamo sperimentato prototipi con schermi aggiuntivi e altri con l’aggiunta di odori. C’erano piccole parti nel controller con diversi tipi di odori che venivano attivate in gioco. Ad esempio, camminando in una giungla avreste sentito l’odore della boscaglia provenire dal pad.
Non sono mancati esperimenti con touchpad, altoparlanti, videocamere e addirittura miniproiettori:
La tv che avete in casa ha sicuramente un altoparlante migliore di quello che possiamo inserire nel controller e aveva molto più senso non far guardare il giocatore verso il basso lasciando che l’attenzione si focalizzasse sulla tv. Vogliamo che siano completamente immersi nell’esperienza che si espande davanti ai loro occhi. In più si consuma batteria come se non ci fosse un domani, non è la migliore delle idee.
I costi di ricerca e sviluppo del solo pad arrivano a toccare le centinaia di milioni, ma sono soldi spesi bene:
Non voglio entrare nello specifico, ma siamo sicuramente sopra i 100 milioni di dollari. […] Non sono soldi buttati. Ogni compagnia che spende queste cifre fa in modo che il risultato sia eccellente. Il nostro team ci può scommettere la propria carriera, ci siamo tutti dentro. Quando abbiamo deciso di lavorarci abbiamo capito subito che non si sarebbe trattato solo di aggiustare un po’ di plastica qui e là. Il management team ci ha detto “Se dovete cambiare qualcosa fate delle modifiche in cui credete, e fate in modo che siano eccezionali, altrimenti non cambiate niente”
Vi ricordiamo che la Xbox One sarà nei negozi a partire da venerdì 22 novembre.