Phil Spencer spiega perché scegliere una console Xbox nell’era del multipiattaforma

In una recente intervista con Gamertag radio, Phil Spencer, l’amministratore delegato di Xbox, ha parlato dell’approccio sempre più aperto di Microsoft verso lo sviluppo di giochi multipiattaforma. Spencer ha dichiarato che non ci sono linee guida rigide su quali giochi potrebbero arrivare sulle diverse piattaforme e ha sottolineato che praticamente qualsiasi dispositivo può ora essere considerato una Xbox. Secondo Spencer, l’obiettivo è che le persone scelgano l’hardware in base alle sue capacità e a come si inserisce nelle loro preferenze di gioco.

“Voglio che le persone scelgano l’hardware in base alle sue capacità e al modo in cui si inserisce nelle scelte che vogliono fare riguardo a dove vogliono giocare, e vogliamo che il nostro hardware vinca in base alle capacità hardware che abbiamo.

Credo che la differenza che abbiamo riscontrato negli ultimi 20 anni, e credo che questo sia positivo perché vengo dalla costruzione di videogiochi, sia che i giochi vengono prima di tutto, non la piattaforma. La maggior parte dei giochi di cui voi o io parliamo sono eseguiti su un gran numero di piattaforme diverse, e questi sono i giochi che stanno avendo successo, quelli che sono in cima alle classifiche…

Voglio costruire una piattaforma che sia al servizio di quei creatori, di quei creatori che cercano di incontrare le persone su ogni schermo”.

Spencer ha anche sottolineato che, nonostante Xbox abbracci sempre di più l’approccio multipiattaforma, l’hardware è ancora una parte fondamentale per il marchio con la compagnia che è già al lavoro sulla next-gen.

“Diciamolo: il nostro hardware, penso sia fondamentale per ciò che è Xbox. Non mi sfugge che ‘box’ è nel nome del nostro marchio. Nella posizione in cui mi trovo, considero l’hardware come una parte fondamentale di ciò che facciamo, ma [non] cerchiamo di escludere i giochi da altri posti per trarne vantaggio.

Costruiamo hardware innovativo che le persone vogliano usare per giocare, che sia nelle loro mani, sul televisore o in altri luoghi”, ha aggiunto.

E io amo il nostro team hardware. Ho trascorso un po’ di tempo con loro proprio questa settimana [esaminando] la loro tabella di marcia. Penso che stiamo imparando molto da questo. Come Steam Deck, e cosa significa per i nostri giochi essere lì? ROG Ally, Lenovo… cosa significa Xbox su queste piattaforme? Non credo che siamo ancora perfettamente a punto e ho trascorso molto tempo con il team su questo punto, ma voglio fare progressi”.