In un’intervista con VentureBeat Phil Spencer, Vicepresidente di Microsoft Games, si prende il tempo per riflettere sulle strategie di Microsoft e Valve anche nel mondo del PC gaming.

Valve ha fatto un ottimo lavoro mantenendo l’ecosistema PC forte in un periodo dove non faccio fatica a dire che ci saremmo potuti concentrare di più sulle evoluzioni del PC Gaming.

Con una leggera nota di rammarico Spencer lamenta l’occasione perduta per la sua compagnia:

Probabilmente eravamo troppo concentrati al mondo delle console. Con Steam Valve ha fatto un ottimo lavoro costruendo una cosa che, sotto molti punti di vista, avremmo dovuto fare anche noi in Microsoft.

Ma non sono tutte rose e fiori per la compagnia di Gabe Newell, si tratta di un territorio inesplorato per loro e il nuovo sistema operativo basato su Linux deve ancora trovare il consenso di sviluppatori e pubblico:

È qui che penso che dovranno lavorare parecchio, essere uno sviluppatore di giochi è differente dal gestire un negozio o una piattaforma. È un salto evoluzionistico. Sono passati dallo sviluppo di Half Life ad avere una serie di IP proprie fino a gestire Steam. Hanno fatto un ottimo lavoro di apprendimento in ogni passo. Ora si sono dati l’obiettivo di gestire una piattaforma, in un certo senso quasi un compagnia hardware ma più specificatamente una compagnia di Sistemi Operativi. Non è una transizione facile.
Ma sono intelligenti, ci sono già passati. Penso che possano farcela ma ci vorrà del tempo.

A quanto pare la battaglia per il dominio del salotto multimediale del futuro è appena iniziata e in Microsoft sanno di avere un nuovo concorrente.