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Permettere ai grandi team di sviluppare videogiochi più piccoli è positivo per l’industria

di: Luca Saati

I giochi più piccoli vanno bene anche per i grandi studi di videogiochi, secondo il direttore del design di Obsidian Josh Sawyer, l’autore di Pentiment. In risposta a un post sulla piattaforma di social media X di Jeryce Dianingana di Cliffhanger Games, Sawyer afferma che, tra le altre cose, consentire agli studi di prendersi del tempo tra progetti più grandi per lavorare su giochi più piccoli aiuta in molti modi.

Uno dei vantaggi di lavorare su un gioco più piccolo, secondo Sawyer, è che gli studi possono ridurre al minimo il turnover del personale che spesso avviene tra progetti più grandi. Gli sviluppatori hanno anche meno probabilità di esaurirsi mentre lavorano su progetti più grandi nell’arco di pochi anni.

Dianingana parla anche dell’idea di avere studi AAA che lavorano su giochi più piccoli, affermando che migliorerebbe la varietà dei giochi rilasciati, oltre a consentire allo stesso studio di lavorare e rilasciare più giochi più spesso.

Anche Mitch Dyer di WB Games Montreal ha risposto al post di Dianingana, affermando che “giochi AA con un budget AAA con una squadra AAA porterebbero probabilmente ai migliori giochi di tutti i tempi“.