Path of Exile 2, un mare di nuove informazioni sull’Accesso Anticipato

Path of Exile 2 è in dirittura d’arrivo: il lancio in accesso anticipato del gioco, come sottolineato da Grinding Gear Games che nella giornata di ieri ha fornito un’ampia panoramica di ciò che i giocatori possono aspettarsi attraverso un lungo video di presentazione (in basso), avverrà il prossimo 6 dicembre e richiederà un costo d’accesso di circa 30 euro. Ma sono state davvero tante le informazioni condivise ieri dall’azienda di sviluppo neozelandese: Grinding Gear Games ha infatti confermato che saranno disponibili i primi tre atti della campagna con 50 boss e circa 400 tipi di mostri. L’accesso anticipato durerà “per tutto il tempo necessario”, ma il team si aspetta circa sei mesi.

Saranno disponibili sei classi: Guerriero, Monaco, Ranger, Strega, Maga e Mercenario, mentre altre sei saranno disponibili in seguito. La modalità cooperativa sul divano sarà disponibile fin dall’inizio e non ci saranno cancellazioni durante l’accesso anticipato. Lo sviluppatore ha anche confermato la creazione di nuove leghe durante il periodo, con tutti i personaggi che entreranno nella categoria Early Access. Chi spera di portare con sé le microtransazioni di Path of Exile dovrà aspettare: non tutte saranno immediatamente utilizzabili. È ancora possibile fare affidamento sui cosmetici recenti e su tutte le schede della scorta, ma quelle non disponibili sono contrassegnate come tali.

E per quanto concerne l’Endgame? Grinding Gear Games ha esplicitato anche questo, mostrando contenuti davvero invidiabili se si considera l’Accesso Anticipato. Il “fine gioco” di Path of Exile 2 vedrà i giocatori passare gran parte del loro tempo a ripulire le terre di Atlas dalla Corruzione.

i giocatori useranno le Waystones per viaggiare verso i nodi vicini, con il loro livello che determina il livello dei mostri. Ogni luogo è diverso, i mostri sono randomizzati e si possono incantare le Waystones per ottenere più ricompense al costo di una sfida più elevata. Saranno trovabili nella mappa anche le Casseforti, che hanno ricompense ma contengono mostri e trappole, e i mostri congelati, che danno Essenze quando vengono sconfitti.

Morire significherà che il nodo diverrà inaccessibile da quel momento in poi e bisognerà trovare un modo “alternativo” per continuare a esplorare Atlas. Eliminando le Torri si scopriranno altri nodi sulla mappa con scontri più impegnativi e gratificanti, come i mostri che si fondono alla morte. Quando si elimina la corruzione, si ottengono punti Atlas da spendere nell’Albero specifico, per poter selezionare le ricompense.

Ci sono luoghi unici nelle terre di Atlas: alcuni forniscono un sacco di XP e un Unico gratuito, mentre altri possono essere ripuliti per essere rivendicati come nascondiglio. Una mappa su quattro conterrà un boss, i quali saranno gli stessi della campagna, ma più impegnativi e con modifiche all’IA e alle abilità. Sconfiggendoli si ottengono punti per la sezione Boss dell’Albero di Atlas, al fine di ottenere ulteriori ricompense dall’uccisione dei boss. Ogni tipologia di contenuto nell’endgame sarà collegata ad albero separato, in modo da evitare una certa ripetitività del gioco.

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