Online la recensione di The Fist of the North Star: Ken’s Rage
Console tribe news - Online la recensione di The Fist of the North Star: Ken's Rage
di: Pasquale "corax" SadaFinalmente a distanza di qualche mese dall’uscita di Hokuto Musou nella terra del sol levante, la nuova incarnazione di Kenshiro approda anche in Italia. Per l’occasione non possiamo fare a meno di riproporvi la recensione import pubblicata al lancio giapponese su queste pagine, aggiungendo giusto qualche cosa sulla localizzazione. Fist of the North Star: Ken’s Rage è un titolo per appassionati e Hokutofili nel senso stretto, senza mezzi termini o aperture per chi non ama la serie. La versione italiana non riporta alcun tipo di doppiaggio nella nostra lingua ma si affianca a molti altri titoli che propendono per il recitato originale (in questo caso inglese) affiancato da sottotitoli tradotti. Certo la scelta di lasciare l’accoppiata inglese + sottotitoli non essere imputata a scelte “artistiche”. L’interpretazione dei doppiatori risulta piatta e sottotono, soprattutto nelle scene di coinvolgimento emotivo maggiore, per non parlare della voce stentorea e senza inflessioni che si dedica al racconto della storia. Se le parti action sono estremamente adrenaliniche, durante questi vi consigliamo di avere a portata di mano un caffè. Per fortuna vengono conservati tutte le sfumature di risate e versi (Wuaaatà! Vi dice niente? No? Allora cambiate gioco) che hanno fatto grande la serie. Finita questa piccola premessa vi rimandiamo alla succitata review, nella quale potrete trovare maggiori informazioni sul resto del gioco. Wuatà!