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Onimusha: Way of the Sword, impiegati 2 anni per ottenere i diritti d’immagine dell’attore Mifune

di: Donato Marchisiello

Mentre Capcom aveva confermato a febbraio che il protagonista del prossimo gioco d’azione Onimusha: Way of the Sword è basato sul classico attore giapponese Toshiro Mifune, l’azienda ha ora rivelato che ci sono voluti due anni per ottenere i diritti per utilizzare le sembianze di Mifune nel gioco. Parlando con Game Watch (tramite Automaton Media), il regista Satoru Nihei e il produttore Akihito Kadowaki hanno anche indicato che lo sviluppo del titolo è iniziato almeno nel 2020.

Secondo Nihei, l’idea di usare le sembianze di Mifune per il protagonista del prossimo gioco è nata perché voleva un samurai figo nel gioco, e Mifune è ciò a cui ha pensato quando ha pensato a “cosa c’è nei samurai che li rende davvero figi”. Per contestualizzare, il compianto Toshiro Mifune è famoso per aver interpretato ruoli in diversi film classici di Akira Kurosawa, tra cui opere seminali come Rashomon e Yojimbo. In questi film, Mifune ha spesso interpretato il ruolo di un samurai figo.

Nihei si rivolse ai classici del cinema giapponese e iniziò a cercare un personaggio che potesse essere descritto come “un giovane samurai che combatte brutalmente, coperto di sangue e fango”. Il lavoro di Mifune nei film di Kurosawa, così come il suo ruolo del 1954 in Samurai I: Musashi Miyamoto, dove interpretava l’omonimo Miyamoto, attirò l’attenzione di Nihei sull’attore.