Ad ogni uscita della serie Call of Duty, è normale che una parte dei fan preferisca l’ultima incarnazione dello sparatutto bellico di Activision o che prediliga uno dei capitoli precedenti. Ma in genere tutti riconoscono che il livello generale dei titoli è piuttosto alto.
Anche per Black Ops si annoverano molti estimatori, seppure ci siano dei bug di gioventù e delle richieste di migliorie per alcuni aspetti.
Ma si alza quasi unanime una voce fuori dal coro: la mappa Nuketown per il multiplayer è stata giudicata da molte delle community di fanatici di COD non solo la peggiore del capitolo, non solo la peggiore del brand, bensì la peggior mappa multiplayer di sempre:

• La struttura è alquanto banale, mentre le altre mappe sono molto articolate e differenziate le une dalle altre
• La dimensione non la rende idonea all’8 VS 8,
• La realizzazione grafica è pessima, essendo priva di particolari, quasi fosse fatta in fretta o da un level designer in erba
• In essa sono lapalissiani gli errori di respawn, con frequenti ritorni in vita davanti ai mirini dei camperoni di turno che vivono ormai dal lancio del gioco negli angoli di Nuketown
• Le ricompense per le serie di morti sono devastanti: con un solo bombardamento di napalm si ripulisce mezza mappa.

Che dire, una vera caduta di stile per una delle ambientazioni multiplayer. Fortunatamente ci sono le altre che si mantengono su livelli ben superiori.
E comunque anche per essa esistono degli estimatori, anche se sono soprattutto persone che amano pernottare in cespugli con l’occhio fisso su un mirino di precisione.
Che ne pensate?