News

Nintendo Switch 2, Digital Foundry rivela le specifiche tecniche finali

di: Luca Saati

Digital Foundry ha svelato le specifiche tecniche definitive della tanto attesa Nintendo Switch 2, confermando numerose informazioni trapelate negli ultimi mesi, incluse quelle relative al processore T239 realizzato da NVIDIA, alle prestazioni grafiche e alle limitazioni riservate agli sviluppatori. L’uscita della console è sempre più vicina e, con i devkit ormai nelle mani degli sviluppatori, il quadro tecnico della nuova ibrida Nintendo è più chiaro che mai.

Processore e CPU: potenza su misura

Switch 2 monta una CPU ARM Cortex-A78C a 8 core basata su architettura ARMv8 a 64-bit, con 64KB di cache L1 per istruzioni e dati, 256KB di cache L2 per core e 4MB di cache L3 condivisa. Sei core sono disponibili per i giochi, mentre due sono riservati al sistema operativo. Le frequenze di clock confermate sono 1.1GHz in modalità portatile e 998MHz in modalità performance (dock), ma la CPU può teoricamente raggiungere fino a 1.7GHz in casi specifici.

GPU Ampere, DLSS e Ray Tracing

La GPU è basata sull’architettura Ampere di NVIDIA, come le RTX 30, con 1536 CUDA core. Le frequenze di clock variano da 561MHz (portatile) a 1007MHz (dock), con un massimo teorico di 1.4GHz. Le prestazioni raggiungono fino a 3.07 TFLOPs in modalità dock e 1.71 TFLOPs in modalità portatile.

Confermati anche il supporto a DLSS (1x, 2x, 3x e DLAA) e alle funzionalità di ray tracing: la console può gestire fino a 10 gigarays al secondo in portatile, raddoppiando a 20 gigarays da dock. Nonostante l’hardware supporti RT, al momento non si sono ancora visti effetti ray traced nei giochi mostrati.

RAM, memoria e decompressione avanzata

Switch 2 dispone di 12GB di RAM LPDDR5X, con 9GB disponibili per i giochi e 3GB riservati al sistema. La banda passante della memoria è di 102GB/s in dock e 68GB/s in portatile. Lo storage interno sarà di 256GB UFS, espandibile tramite MicroSD Express fino a 2TB.

Una delle novità è il motore di decompressione file (FDE), una soluzione hardware per gestire i file compressi nei pacchetti NSP, liberando la CPU da questo carico e migliorando i tempi di caricamento.

Display e VRR: HDR ma con qualche limite

Il nuovo schermo sarà un LCD da 7,9 pollici, 1080p, con supporto a HDR10, VRR fino a 120Hz e touchscreen capacitivo multi-touch a 10 punti. Tuttavia, il VRR funziona solo sullo schermo integrato: attualmente non è supportato via HDMI, probabilmente per limiti hardware del dock.

Game Chat e risorse di sistema

Nintendo ha integrato un sistema di Game Chat ma il suo impatto sulle risorse è significativo. Gli sviluppatori hanno a disposizione un tool per simulare i rallentamenti e testare le performance con l’API di chat vocale attiva, segno che Nintendo sta cercando di potenziare l’infrastruttura online della console.

Ora tocca ai giochi

Le specifiche finali confermano molti dei leak precedenti, alcuni risalenti addirittura al 2021. Switch 2 rappresenta un importante salto generazionale per Nintendo, con un’architettura moderna, potenza grafica di tutto rispetto per un dispositivo ibrido e nuove possibilità per gli sviluppatori. Ora, non resta che vedere come tutto questo si tradurrà nei giochi. Dal lancio fissato per i primi di Giugno inizierà una lunga maratona in cui Switch 2 dovrà dimostrare tutte le sue capacità con una line-up first e third party che, si spera, metterà alla prova l’hardware e mostrerà tutte le sue potenzialità.

Per visualizzare i video di terze parti è necessario
accettare i cookie con finalità di marketing.