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Nintendo guarda al futuro: nuove tecnologie in cantiere e la strategia per il 2014

Nel nuovo piano annuale la casa di Kyoto rivela l'esistenza di un nuovo hardware relativo al benessere, apertura anche agli smart device

di: Federico Lelli

Non dev’essere stato un momento facile per Satoru Iwata quello della presentazione del nuovo piano annuale agli investitori che si è tenuto da poco in Giappone: sapevamo già che la società stava pensando ad un cambio di paradigma e finalmente vediamo quali sono le mosse previste dalla dirigenza Nintendo, la ricetta per questo 2014.

Il primo punto da trattare è ovviamente il Wii U che, con i suoi risultati deludenti, si rivela la spina nel fianco della compagnia di Kyoto. Il rilancio di questa console prevede un focus maggiore sull’unicità del gamepad, con titoli dedicati che sfruttino al meglio lo schermo aggiuntivo e il chip NFC. Sempre per la console casalinga è previsto un menù quick start che possa velocizzare l’esecuzione dei titoli giocati recentemente e di un bottone “TV” dedicato alla funzione di telecomando. Saranno introdotti inoltre nuovi titoli sulla Virtual Console tratti dal catalogo del Nintendo DS, sfruttando così lo schermo touch del gamepad per offrire un’emulazione quanto più vicina alla realtà.

Il Nintendo 3DS conferma invece il suo bilancio positivo come console più venduta dell’anno e qui non ci dilunghiamo molto, squadra che vince non si cambia.

I rumor degli scorsi giorni avevano accennato all’interesse di Nintendo verso il campo degli smart device e finalmente Iwata chiarisce che c’è un piccolo team al lavoro sul mondo smart ma che non è necessariamente legato allo sviluppo di giochi dedicati (sarebe “illogico” secondo Satoru) ma più propriamente ad esperienze interattive dedicate ad ampliare la base consumer, oltre ad esperienze che aiutino l’utenza ad entrare più facilmente nel mondo Nintendo. Probabilmente il punto successivo è una diretta conseguenza del precedente: Nintendo prevede infatti di ampliare la vendita dei propri prodotti anche al di fuori del proprio ambiente console, probabilmente sfruttando app dedicate per accedere allo store.

Il cambio di paradigma prevede anche una maggiore facilità nell’utilizzo delle proprie mascotte su licenza, spesso poco sfruttate per paura di “danneggiare il valore dei personaggi”: a questo proposito Nintendo sta già cercando proattivamente dei partner con cui collaborare.

Ultima ma non per importanza la notizia che Nintendo sta lavorando ad una nuova tecnologia legata al mondo del benessere e della salute (la “qualità della vita” è alla base della nuova filosofia Nintendo), quindi indipendente dal mondo del videogaming, che punta ad un mercato completamente inedito; un nuovo business “che offrirà misure preventive in grado di monitorare la salute”. Questa soluzione inedita, che la compagnia definisce non wearable (cioè, non indossabile) sarà lanciata sul mercato durante l’anno fiscale che terminerà ad aprile 2016.