Come riportato da Eurogamer, Netflix ha recentemente annunciato in una conferenza stampa che l’azienda starebbe lavorando ad oltre 80 nuovi giochi, con l’intenzione di rilasciarne uno al mese, andando in teoria a coprire uno spazio temporale di oltre sei anni. Nel corso dell’ultima conferenza stampa sugli utili, il co-CEO, presidente e direttore di Netflix, Gregory K. Peters, ha discusso i piani dell’azienda per i giochi e le modalità di crescita.

Il settore in cui l’azienda si sta muovendo più rapidamente è quello dei giochi narrativi interattivi, che Peters descrive come “più facili da costruire”. Questi vengono inseriti nell’hub narrativo Netflix Stories ed è qui che l’azienda lancerà ogni mese un nuovo gioco basato su serie popolari come Emily in Paris e Selling Sunset. Peters ha promesso che Netflix ha in serbo “molte altre cose, tra cui tipi di giochi molto diversi, da proporre nei trimestri e negli anni a venire”.

Anche il co-CEO, presidente e direttore di Netflix, Theodore A Sarandos, ha contribuito alla discussione sui giochi. “Penso che la nostra opportunità di servire il super-fandom con i giochi sia davvero divertente e notevole”, ha detto. “Penso che l’idea di poter prendere una serie e dare ai superfan un posto dove stare tra una stagione e l’altra e anche oltre, di poter usare la piattaforma di gioco per introdurre nuovi personaggi e nuove trame o nuovi eventi di trama, ora si possono fare questo tipo di cose e poi si possono concretizzare nella stagione successiva o nel sequel del film”.