Naughty Dog parla di PS4 e Uncharted 4: A Thief’s End

In una recente intervista rilasciata a Official Playstation Magazine, Christophe Balestra, vice-presidente di Naughty Dog, ha parlato di Playstation 4.

Balestra ha affermato che dopo tanti anni di lavoro sulla stessa macchine si è a corto di idee e ci vuole qualcosa per poter avanzare al livello successivo. PS4 sta aprendo decine di porte rispetto a prima. Ovviamente i giochi saranno migliori tecnicamente, ma anche l’esperienza di gioco ne trarrò vantaggio. All’E3 hanno mostrato alcune delle novità che il team di sviluppo può realizzare grazie alla nuova macchina, e in futuro ne mostreranno altre. Così come per i primi tempi di PS3, anche con PS4 il team sta cercando di tirare il meglio da essa. Balestra ha fatto l’esempio del grande cambiamento che c’è stato tra il primo Uncharted e il suo seguito. Come allora c’è bisogno di tempo per familiarizzare con la nuova console. Lo sviluppo di The Last of Us Remastered ha aiutato molto in tal senso.

Anche Neil Druckmann ha parlato del futuro di Naughty Dog, in particolare di Uncharted 4: A Thief’s End e di come l’esperienza maturata con The Last of Us aiuterà Nathan Drake. L’intenzione con il nuovo capitolo di Uncharted è di realizzare un’esperienza più personale, approfondendo il personaggio di Nathan Drake. Così possiamo scorprire che persona è veramente e come questa nuova avventura lo cambierà insieme alle persone che gli stanno vicino.