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Miyamoto: in origine pensavo ad un Mario Bros con un’arma

Console tribe news - Miyamoto: in origine pensavo ad un Mario Bros con un'arma

di: Luca "topmoller" Zerbini

Qualcuno è nato con la camicia e altri con la pistola. Tra gli altri abbiamo, a sorpresa, il baffuto idraulico Nintendo. Non è uno scherzo ma una rivelazione fatta dal creatore Shigeru Miyamoto in un’intervista a Famitsu. In sostanza nelle prime build, Mario Bros utilizzava una letale pistola: col pulsante A si sparava, con B si scattava e con le frecce direzionali si poteva saltare.

“During much of development, the controls were A for shoot bullets, B to dash, and up on the control pad to jump. The bullets wound uup becoming fireballs later – we originally thought about having a shoot ‘em up stage where Mario jumps on a cloud and shoots at enemies, but we dropped it because we wanted to focus on jumping action. The sky-based bonus stages are the remnants of that idea, you could say.”

Una delle prime idee riguardava un livello nel quale Mario sparava a tutti i nemici in stile shoot’em up mentre stava su una nuvola. Addirittura dai proiettili si passò alle palle di fuoco da lanciare durante la corsa. L’idea non fu realizzata perchè si decise di concentrarsi sui salti che hanno poi fatto la fortuna dei primi titoli.

“In the end, we realised that being able to shoot all the fireballs you want while running gave Mario too much of an advantage, so instead we had it so you shoot only one fireball when you start running.”

L’ambientazione di gioco è un regno magico, Miyamoto ha pensato ai funghi come potenziamenti perchè generalmente nelle fiabe le persone viaggiano nelle foreste nutrendosi proprio di funghi. Da questa scelta sono nati altri elementi narrativi a cascata.

Questa scelta ha sicuramente segnato il destino di Super Mario. Avrebbe avuto lo stesso appeal con un’arma?