Il CEO di Microsoft, Satya Nadella, è arrivato a testimoniare in tribunale per l’udienza che vede la sua compagnia in lotta contro l’FTC per acquisire Activision.

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Nadella, dopo aver confermato alcuni numeri sul successo di Xbox Series X|S che risulta essere la console più venduta della storia del colosso di Redmond, ha toccato l’argomento cloud gaming (ovviamente).

L’avvocato dell’FTC ha chiesto a Nadella informazioni sul cloud gaming e su come può essere utilizzato sui televisori. “Il cloud streaming può essenzialmente trascendere qualsiasi dispositivo, ma questo è solo un modo di utilizzarlo”, afferma Nadella che ha poi continuato affermando che non è un sostituto delle console:

“Non lo considero strettamente sostitutivo della console. Voglio dire, almeno il feedback del mercato fino ad oggi è stato che le persone adorano le loro console, le persone adorano i loro PC, le persone adorano i loro telefoni e usano il cloud gaming come aggiunta.”

Nadella afferma che è “possibile” che il cloud gaming diventi un mercato rivoluzionario, ma che non è ancora successo. Nadella afferma che lo streaming è una parte “minore” della sua definizione di cloud, che include anche Xbox Live:

“Solo per assicurarmi che sia chiaro ogni volta che penso al cloud nel contesto dei pilastri di Xbox penso a contenuti, cloud e community, Xbox Live fa parte del cloud. Quindi, anche quando pensi a una console o a un PC, il cloud è in realtà parte integrante dell’esperienza. Quindi non è solo lo streaming da solo quando penso al cloud, lo streaming fa ancora parte di quel cloud in generale.”

L’antitrust americano ha poi letto un documento di Microsoft in cui Nadella parla di come rendere il cloud mainstream. In un’email possiamo leggere le seguenti parole di Nadella:

“Voglio chiarire al mondo che Microsoft è focalizzata su approcci cloud-first per xCloud, Teams e Windows 365. Voglio sfruttare ogni opportunità per rendere il cloud mainstream.”

Il CEO di Microsoft ha poi proseguito affermando come ritiene il cloud un’espansione del gioco su più piattaforme:

“Un meccanismo che volevamo utilizzare era il cloud streaming come un modo per portare più concorrenza alle piattaforme mobile e offrire una sorta di maggiori opportunità per più editori.”