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Metal Gear Solid V: The Phantom Pain, Hideo Kojima ci teneva a fare tutto in casa per lo sviluppo

di: Luca Saati

Metal Gear Solid V: The Phantom Pain celebra questo mese il suo 9° anniversario e Hideo Kojima è tornato a parlarne con una serie di post su X svelando alcuni retroscena sullo sviluppo.

Kojima ha raccontato di aver lavorato su vari aspetti del gioco e del suo sviluppo, tra cui concept, layout e montaggio di video promozionali e trailer:

“Sono io stesso a montare e creare i video promozionali. I trailer, le immagini chiave, la confezione, faccio anche tutto questo. Concept, layout, controlli e tutto il resto. Ho lavorato direttamente con Kyle per il logo di MGSV. Lavoro sempre internamente, senza affidarmi ad agenzie di PR o esterne. Per me, il “gioco” che creo non è solo il gioco. Include tutto. Questo è il mio stile”.

Kojima ha poi seguito questo post con un altro, descrivendo tutto il suo lavoro su Metal Gear Solid V: The Phantom Pain come parte del suo ruolo, incluso “non tutto, ma anche la maggior parte del merchandising”.