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Mario & Luigi Brothership, lo sviluppatore voleva un Mario più “cool” ma Nintendo ha detto no

di: Donato Marchisiello

Acquire, lo studio dietro Mario & Luigi: Brothership, ha dichiarato che in origine voleva dare a Mario un look più aggressivo e “cool”, ma l’operazione è poi naufragata. In una nuova intervista di Ask the Developer sul sito ufficiale di Nintendo, la designer di Acquire Hitomi Furuta ha spiegato che in origine aveva progettato Mario in modo che avesse un aspetto diverso da quello che aveva in passato, ma che Nintendo aveva suggerito che non si sarebbe adattato allo stile artistico dei precedenti giochi di Mario & Luigi.

“La nostra sfida era quella di sviluppare una grafica 3D che mettesse in risalto il fascino unico della serie Mario & Luigi e la differenziasse dagli altri giochi di Mario”, ha dichiarato Furuta. “Mi vergogno a dirlo, ma non ne eravamo consapevoli all’inizio dello sviluppo, e questo ci ha portato a fare un’enorme deviazione”.

“E nella nostra ricerca di un nuovo stile di Mario e Luigi, a un certo punto abbiamo cercato di presentare un Mario più ‘aggressivo e cool’”, ha riso. “Poi abbiamo ricevuto un feedback da Nintendo che ci diceva di puntare a rendere la direzione artistica identificabile dai fan come appartenente alla serie Mario & Luigi. Dopo di che – ha aggiunto Furuta – siamo riusciti a concentrarci su come combinare due cose: il fascino delle illustrazioni che presentano, ad esempio, contorni solidi e occhi neri in grassetto, e il fascino delle animazioni in pixel che raffigurano i due personaggi che si muovono comicamente in tutte le direzioni. Credo che a quel punto abbiamo finalmente iniziato a sviluppare uno stile artistico unico per questo gioco” ha concluso Furuta.