News

Ma alla fine cos’è che si fa in No Man’s Sky?

Il gioco di Hello Games è ancora difficile da inquadrare per molti giocatori

di: Federico Lelli

Dalla sua presentazione all’E3 2014 No Man’s Sky ha fatto un gran parlare di sé ma non sempre in maniera necessariamente informata. Stupefatti dagli scenari mozzafiato e distratti dagli ecosistemi variegati i giocatori si sono spesso dimenticati di fare la domanda più importante: cosa si fa veramente in No Man’s Sky?
Sappiamo già che all’inizio del titolo si partirà da una posizione casuale all’interno dell’universo (uniforme per tutti ma creato in maniera procedurale) per poi cominciare con l’esplorazione e le scoperte: il nostro protagonista può essere pioniere di terre inesplorate e dovrà sopravvivere alle avversità dell’ambiente, ci sarà anche la possibilità di incontrare altri giocatori, soprattutto nelle zone più centrali dell’universo.
Il video degli sviluppatori Hello Games che vi presentiamo vi può aiutare a chiarire alcuni dei dubbi che avevate sul gioco, mentre la lista dei fatti a corredo serve solo ad impressionarvi con dei numeri enormi.

  • Ci sono 18,446,744,073,709,551,616 pianeti e ci vorrebbero 5 miliardi di anni nel caso voleste passare un secondo su ognuno di essi.
  • Hello Games ha mandato dei bot sonda per esplorare l’universo e per fare rapporto delle proprie scoperte, perché neanche gli sviluppatori sanno cosa c’è là fuori.
  • Potete dare un nome ai pianeti. Tutte le scoperte dei giocatori sono registrate nell’Atlante.
  • Avete un jetpack a disposizione.
  • Tuttla la geometria visibile del pianeta è esplorabile.
  • Ci sono diverse fazioni nello spazio, che ricordano la relazione che avete con loro.
  • I versi degli animani sono generati in maniera procedurale.
  • La musica è generata in maniera procedurale da una soundtrack di 65daysofstatic.
Avete chiarito i vostri dubbi?