L.A. Noire: un progetto troppo ambizioso secondo Brandon McNamara
Queste le parole dell'ex boss di Team Bondi in un intervista
di: Stefano "FefoShiro" VeritieroLa parola a Brendan McNamara che durante una recente intervista ha parlato di La Noire, ultimo titolo messo in campo dall’ormai ex Team Bondi, di cui era a capo. Secondo McNmara lo sviluppo di La Noire fu un progetto troppo ambizioso per il periodo in cui vennero iniziati i lavori, dato che si parla di ben 7 anni, di cui il primo anno e mezzo dedicato alla sola ricerca, in modo da garantire una fedele riproduzione della Los Angeles del 1947.
“La Noire ha una mappa enorme ed accurata, forse anche troppo e questa probabilmente è una mia colpa. All’epoca abbiamo dovuto costruire da zero nuovi processi per svilupparlo. Eravamo un nuovo studio con strumenti e tecnologie nuovi di zecca. Mentre ora esistono applicazioni che permettono di costruire un’intera città, noi abbiamo dovuto lavorare sulla strumentazione cercando di ottimizzarla al meglio.”
Il ritmo è stato rallentato soprattutto dalla devozione del team nel voler riprodurre fedelmente gli scenari.
All’inizio eravamo uno studio abbastanza piccolo, poco più di 16 persone circa, e dovevamo raccogliere tutto questo materiale per iniziare a costruire la città.”