Julien Merceron, uno dei responsabili del FOX Engine unitosi di recente a Bandai Namco, ha parlato del suo rapporto con Hideo Kojima. Merceron ha incontrato per la prima volta il creatore della saga Metal Gear nel 2001 alla GDC di San Francisco. Kojima spiegò di avere dei problemi con i suoi programmatori e chiese proprio a Merceron di unirsi a lui. Merceron dovette rifiutare in quanto impegnato con Ubisoft in quel periodo. Molto tempo dopo Merceron invitò Kojima a visitare gli studi di Montreal di Ubisoft per mostrargli il primo Assassin’s Creed. Per Kojima fu amore a prima vista e inserì addirittura il costume di Altair in Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots. Per l’occasione Kojima propose nuovamente a Merceron di unirsi a lui, ma quest’ultimo dovette rifiutare nuovamente perchè si era appena unito a Eidos. Un nuovo incontro avvenne alla GDC 2013 di San Francisco dove Kojima confidò a Merceron di avere qualche problema con Metal Gear Solid V: Ground Zeroes. Merceron all’epoca era però impegnato sul Luminous Engine e si era reso disponibile per aiutare Kojima solo dal mese di Ottobre in poi. Merceron quindi chiese a Yochi Wada, all’epoca il CEO di Square Enix, della possibilità di lavorare con altre compagnie. Wada acconsentì permettendo così a Merceron di lavorare con Kojima. Ci fu anche una cena con Wada, Merceron e Kojima in cui il primo raccomandò al buon Hideo di prendersi “cura di Julien”. In fondo all’articolo trovate proprio uno scatto di quella sera.

Lavorando con Kojima, Merceron si è stupito dell’abilità del game designer che si lascia coinvolgere a 360° nel progetto a partire dalla sceneggiatura per poi passare al design fino ad arrivare al marketing. Per P.T. ad esempio fece tutto Kojima così come per Metal Gear. Kojima elaborò anche la tecnologia alla base del FOX Engine. Merceron parla di Kojima come un grande amante della tecnologia superando tutte le sue aspettative.