Parola d’ordine riconquistare gli hardcore gamers. Attraverso un’intervista rilasciata a CVG, Jon Murphy, team Leader di Konami per l’Europa, non usa giri di parole:

“Il nostro obiettivo non è solo assicurarci di non perdere ulteriori fans, ma riconquistare la fetta degli hardcore tra questi. Sarò assolutamente onesto: per anni ci siamo seduti sugli allori con la convinzione che questo non sarebbe mai accaduto ma invece non è andata così. Quello che vogliamo è battere la EA che si pone come punto di riferimento ed è un bene perchè per noi è una sfida.“

Murphy poi spiega che storicamente la battaglia PES vs FIFA si è giocata da nazione a nazione, come a voler ribadire che dove PES è stato storicamente forte, lo è tutt’ora.

“In Francia, PES domina ampiamente e lo stesso possiamo dire di Spagna e Italia, mentre la Germania è nota per essere una roccaforte FIFA. Ma questa è una sana rivalità e infatti abbiamo ricevuto uno scossone proprio perchè FIFA è migliorato. Noi ci auguriamo di ritornare i numeri uno anche perchè se PES fosse sparito dal mercato, sarebbe rimasto un solo gioco di calcio con conseguente perdita di stimoli a fare sempre meglio”

Quindi il buon Jon lancia un messaggio chiaro: senza competizione il mondo dei giochi di calcio non sarebbe lo stesso. In questi anni la EA Sports ha dimostrato di aver imparato ampiamente la lezione, migliorandosi di anno in anno, fino a raggiungere il primo posto tra i simulatori calcistici su console, alla Konami avranno veramente imparato la lezione? Come al solito, sarà il campo a darci il verdetto!

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