Iwata: Nintendo non è brava a competere, deve offrire idee nuove

Il presidente Nintendo, Satoru Iwata, ha parlato della visione della compagnia sul presente e sul futuro per rendere Wii U un successo. Ha insistito che competere, copiando semplicemente, non è nello stile della casa della grande N, e che non ha paura di fallire.

Iwata ha parlato in occasione della conferenza  B Dash Camp startup ad Osaka:

Quando parliamo di Nintendo non possiamo ignorare (l’ex presidente) Hiroshi Yamauchi, che è recentemente trapassato. Diceva sempre che se fallisci, non devi essere troppo preoccupato. Ci saranno sempre cose buone e cattive, e questo riflette la storia di Nintendo. Se fai le stesse cose degli altri, questo ti logorerà. Nintendo non è brava a competere, quindi dobbiamo sempre metterci alla prova per creare qualcosa di nuovo, piuttosto che gareggiare in un mercato preesistente.

Sui rischi di portare delle IP giapponesi nel mercato occidentale, Iwata ha riflettuto sui timori iniziali di un possibile fallimento di portare il brand Pokemon negli Stati Uniti:

L’America accetterà questi mostriciattoli carini? No, mi dicevano. Delle persone mi hanno anche cosigliato di rendere Pikachu più muscoloso. Se avessi seguito il consiglio Pokemon non avrebbe avuto il successo che invece ha. I software Brain Training (Brain Age) sono diventati una hit in Giappone, e io ho proposto di venderli in tutto il mondo. Ed anche se parlavo come presidente, nessuno mi ha dato retta.

Brain Training poi è diventato un successo mondiale e siamo sicuri che anche il nuovo Pokemon, che sarà nei negozi domani, sarà un successo.

Ma riusciranno a risollevare le sorti non proprio floride di Wii U?