Immortals of Aveum sfrutta l’Unreal Engine 5.1, lo studio spera che possa diventare una serie
di: Luca SaatiAscendant Studios si sta preparando per il lancio della sua opera prima: Immortals of Aveum, uno shooter in prima persona incentrato sulla magia e pubblicato dall’etichetta EA Originals.
Il gioco sarà un’esperienza totalmente singleplayer che richiederà tra le 20 e le 25 ore per poter essere completato. Il team di sviluppo promette una grafica all’avanguardia grazie allo sfruttamento dell’Unreal Engine 5.1 e tecnologie come Nanite e Lumen, e transizioni dal gameplay ai filmati cinemtici fluidi e senza interruzione.
È interessante notare che, sebbene in sviluppo da cinque anni, il direttore creativo Bret Robbins ha immaginato un titolo del genere negli ultimi tre decenni. Ha preso forma quando Robbins ha lavorato a Call of Duty e ha iniziato a inserirvi elementi come magia, draghi e maghi. Dopo aver deciso di realizzare il gioco, ha collaborato con l’investitore Brian Sheth e sono stati formati gli Ascendant Studios.
Lo studio è cresciuto rapidamente fino a 25 sviluppatori e poi 50, con dipendenti di Hangar 13, Cloud Chamber, Sledgehammer Games e altri che si sono uniti. Sebbene la pandemia di COVID-19 abbia avuto un impatto sullo sviluppo, lo studio si è espanso ulteriormente, incrociando 100 sviluppatori tripla A.
Immortals of Aveum è un raro esempio di titolo indipendente AAA. Lo sviluppatore ha affermato di non vedere la sua creazione come un “gioco finito“, ma vuole invece che “sia un franchise e qualcosa che può essere esteso in molte direzioni diverse”.