Le microtransazioni sono ormai all’ordine del giorno nella maggiorparte dei videogiochi moderni, persino nei singleplayer con Dragon’s Dogma 2 che è stato l’ultimo di una serie di titoli a scatenare polemiche.

• Dragon’s Dogma 2, Capcom risponde alle critiche sulle microtransazioni

Lo sviluppatore di The Witcher e Cyberpunk, CD Projekt RED, sostiene da anni che le microtransazioni non dovrebbero essere incluse in nessun gioco concepito come esperienza singleplayer. Durante un recente incontro con gli investitori, alla domanda su eventuali microtransazioni nei futuri giochi di CDPR, il direttore finanziario Piotr Nielubowicz ha ribadito ancora una volta che lo sviluppatore non intende includere microtransazioni nei titoli singleplayer, prima di aggiungere che la monetizzazione in-game è qualcosa che lo studio potrebbe ancora prendere in considerazione per le esperienze multiplayer.

“Non vediamo un posto per le microtransazioni nel caso dei giochi singleplayer, ma non escludiamo di utilizzare questa soluzione in futuro nel caso di progetti multiplayer.”