Il director di Pentiment lavorerebbe su Pillars of Eternity 3 se avesse il budget di Baldur’s Gate 3

Josh Sawyer, director di Pentiment presso Obsidian Entertainment, ha dichiarato che gli piacerebbe lavorare su un terzo gioco della serie Pillars of Eternity, ma solo se avesse un budget paragonabile a Baldur’s Gate 3.

“Non penso che farei Pentiment 2. Sono davvero molto soddisfatto di quella partita. Non è che non voglia tornarci mai più, ma l’ho appena fatto, quindi probabilmente aspetterei un po’.

Penso che se il budget fosse davvero illimitato, proverei Pillars 3 perché so qual era il budget per Deadfire , che non era molto e ho sentito da più persone quale fosse il budget per Baldur’s Gate 3 , e non parlerò di numeri, ma se avessi quel budget, sicuramente, farò Pillars 3.”

Sawyer prosegue parlando di alcune delle decisioni di progettazione prese durante lo sviluppo di Pillars of Eternity e Pillars of Eternity 2: Deadfire. Poiché entrambi i titoli hanno intrapreso la strada del crowdfunding per ottenere il finanziamento del loro sviluppo, Obsidian ha deciso di sviluppare i giochi con un sistema di combattimento in tempo reale con pausa. Sawyer afferma che se i titoli non fossero stati finanziati tramite crowdfunding, lo studio avrebbe probabilmente intrapreso la strada di includere combattimenti a turni nei due giochi.

Tornando a Pentiment, Sawyer non esclude una sua possibile uscita su Nintendo Switch e dispositivi mobile:

“Penso che sia possibile. Penso che a causa di Steam Deck, molte persone si chiedono immediatamente, potrebbe esserci anche su Switch? Penso che non ci sia nulla che gli impedisca tecnologicamente di essere su Switch. Mi piacerebbe che il gioco fosse disponibile su quante più piattaforme possibile, ma il tempo lo dirà.”