I dettagli del matchmaking di Halo: Reach **UPDATE**

Halo: Reach, l’atteso FPS made in Bungie, torna a far parlare di sé attraverso il rilascio di nuovi dettagli inerenti al matchmaking. Secondo quanto trapelato, l’obiettivo cardine dei talentuosi sviluppatori è quello di garantire a ciascun giocatore la migliore esperienza multiplayer possibile, che vada a braccetto con le proprie skill ed aspettative di gioco.
Ad esempio la ricerca delle partite disponibili terrà in considerazione il profilo di ogni giocatore e si baserà su alcune priorità come la qualità della connessione, la lingua di appartenenza e, addirittura, le ambizioni dello stesso giocatore, ovvero il tasso di competitività a cui vuole andare incontro.
Saranno pure disponibili delle macro-categorie relative alle diverse modalità di gioco, sempre in base ai parametri poco sopra espressi.
E pensando ai giocatori più “hardcore”, l’elenco delle partite Slayer e Team Slayer sarà gestito dall’innovativa “Arena Playlist”, potendo contare allo stesso tempo su opzioni di ricerca più approfondite e classifiche più precise.
Un’altra novità riguarda la possibilità di “mettersi in coda” per l’accesso ad una partita dove magari stanno giocando già degli amici: non appena si libererà uno slot, ci verrà consentito l’accesso in lobby, in via del tutto automatica.
Migliorato pure il sistema di voto per rendere la personalizzazione di ogni match ancora più accurata ed affidabile.
Tutte queste nuove feature saranno già presenti nella versione beta prevista per il prossimo 3 maggio. Non ci resta che attendere e poterne parlare così “pad alla mano”.

[AGGIORNAMENTO]: Sono state rilasciate anche le prime immagini del matchmaking di Halo Reach. Ve le riportiamo di seguito.