Nel corso di un recente podcast, Rika Muranaka, compositrice e autrice ben nota ai fan della serie Metal Gear, ha parlato della situazione tra Hideo Kojima e Konami. Secondo la compositrice i contrasti sono iniziati per questioni economiche. Il creatore della saga Metal Gear percepisce uno stipendio fisso da Konami e non ottiene bonus per le vendite dei suoi titoli. I tempi di sviluppo  di Metal Gear Solid V: The Phantom Pain sono stati troppo lunghi secondo Konami. Ci sono stati infatti numerosi ritardi nella produzione e continue richieste di aumento del budget. Konami ritiene che Kojima non abbia prestato attenzione al lato economico, facendo continuamente slittare la consegna del prodotto finito e non preoccupandosi minimamente degli sprechi di denaro. Konami ha chiesto a Kojima di ridurre i costi, ma ques’ultimo vuole che tutto sia perfetto. Muranaka ha dichiarato di aver registrato circa 30/40 brani ma non tutte queste canzoni verranno usate nel gioco.

“Il papà di Metal Gear viene considerato un bravissimo game designer e un ottimo autore, ma le spese eccessive del progetto hanno di fatto rovinato il suo rapporto con il publisher.”