Un report di Mp1st e di VGC confermano alcuni dettagli sul futuro di Horizon, la serie sviluppata da Guerrilla Games in esclusiva Playstation.

Oltre al ben noto videogioco per Playstation VR2 chiamato Call of the Mountain, i report rivelano che ci sono altri due progetti in sviluppo.

Il primo di questi è un remastered del primo Horizon: Zero Dawn che sfrutterà la tecnologia del sequel Forbidden West. L’idea infatti è quella di sfruttare le animazioni e i modelli poligonali di Forbidden West e riproporli nel remastered senza dimenticare poi di migliorie al sistema d’illuminazione e alle texture. Stesso discorso per le opzioni di accessibilità che verranno prese direttamente dal sequel. Il remake/remaster di Horizon Zero Dawn lo avvicinerà insomma a Forbidden West, ma non è ancora noto al momento se sia un progetto sulla scala di The Last of Us Part 1.

L’altro progetto in lavorazione è quello multiplayer. Da tempo Guerrilla e Sony vogliono espandere la serie Horizon verso il multiplayer. Le fonti affermano che la co-op era stata inizialmente pianificata per il gioco Horizon originale, ma alla fine è stata scartata in modo che il team di sviluppo potesse concentrarsi su altre aree del titolo.

Fonti hanno affermato che la Sony desiderava includere la cooperativa nel sequel del gioco, Forbidden West, ma Guerrilla ha deciso di salvare la funzione per un progetto futuro, che credevano sarebbe stato uno spin-off online autonomo o Horizon 3. Questo fantomatico progetto multiplayer vedrà i giocatori collaborare per affrontare le macchine in uno scenario simile alla saga Monster Hunter di Capcom.