GTA VI, Take-Two commenta il rinvio: “un investimento che vale la pena”

Grand Theft Auto VI è in sviluppo attivo da almeno cinque anni e, secondo Take-Two Interactive, il recente rinvio al 2026 sarà del tutto giustificato. Lo ha dichiarato, durante l’ultimo report finanziario, il CEO Strauss Zelnick, che ha voluto rassicurare i fan sulla qualità del progetto e sulla fiducia in un lancio puntuale.

Zelnick ha affermato che lo sviluppo di GTA VI è entrato davvero nel vivo nel 2020, in seguito al clamoroso successo di Red Dead Redemption 2. Anche se molti ipotizzavano un inizio dei lavori già nel 2018, a quanto pare è stato solo con l’arrivo della pandemia che Rockstar ha accelerato i lavori sulla sua prossima grande produzione.

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Zelnick ha poi confermato che Grand Theft Auto VI sarà rilasciato il 26 maggio 2026, all’interno del fiscal year 2027 dell’azienda. Il dirigente ha sottolineato come l’ambizione e la complessità del progetto superino qualsiasi titolo precedente di Rockstar, e che il team sia pronto a offrire un’esperienza d’intrattenimento destinata a superare ogni aspettativa. Concedere più tempo agli sviluppatori è stato definito “un investimento che vale la pena”.

In un’intervista separata rilasciata a IGN, Zelnick ha spiegato che la decisione di posticipare l’uscita è arrivata quando, avvicinandosi alla fase finale di sviluppo, è emersa la necessità di una maggiore rifinitura. Tuttavia, ha voluto precisare che l’azienda è fiduciosa che non ci saranno ulteriori slittamenti, facendo leva sulla storica affidabilità di Rockstar nel rispettare le scadenze annunciate una volta fissate con precisione.

Secondo il CEO, si è trattato di cogliere un’opportunità: quella di concedere un piccolo margine di tempo in più per permettere al team di centrare la propria visione creativa senza compromessi. E proprio per questo, ha concluso, ha appoggiato pienamente la decisione.