
GTA VI: Rockstar presenta Vice City, Jason, Lucia e il mondo criminale della Leonida
di: Luca SaatiDopo il trailer pubblicato in giornata, Rockstar Games ha pubblicato una serie di immagini e dettagli di Grand Theft Auto VI.
Il nuovo materiale promozionale approfondisce i due protagonisti, Jason e Lucia, ma anche i personaggi secondari e, soprattutto la città di Vice City.
I volti di GTA VI: tra sogni infranti, ambizioni criminali e sopravvivenza nella Leonida
In Grand Theft Auto VI, Rockstar torna a esplorare il lato oscuro del sogno americano, questa volta attraverso un cast di personaggi tanto ambigui quanto affascinanti. Al centro della storia troviamo Jason e Lucia, ma attorno a loro ruota una rete di figure criminali, artisti in ascesa, contrabbandieri in pensione e visionari paranoici. Ecco chi popola il nuovo mondo di Vice City e dello Stato di Leonida.
Jason Duval – Il soldato disilluso
«Se succede qualcosa, ci sono io con te.»
Jason non ha mai avuto una vita facile. Cresciuto tra piccoli criminali e truffatori, ha provato a riscattarsi arruolandosi nell’esercito, ma una volta tornato a casa è ricaduto nel giro. Oggi lavora per i narcotrafficanti nelle Keys, in un’esistenza fatta di compromessi e finti paradisi. L’incontro con Lucia potrebbe cambiare tutto… o distruggerlo del tutto. È un uomo combattuto tra il desiderio di stabilità e l’attrazione per il caos.
Lucia Caminos – La sopravvissuta
«L’unica cosa che conta è chi conosci e quello che hai.»
Cresciuta in povertà, con un padre che le ha insegnato a lottare fin da piccola, Lucia ha imparato presto che la vita è una battaglia. Dopo un periodo in carcere, ne è uscita con un nuovo piano: nessuna dipendenza emotiva, solo scelte strategiche. Ma l’imprevedibilità di Jason e il richiamo del passato rischiano di mandare tutto all’aria. È furba, determinata e pronta a tutto pur di affermarsi.
Boobie Ike – Il re della notte
«I soldi del club mandano avanti lo studio e i soldi della droga mandano avanti tutta la baracca.»
A Vice City, Boobie è un’autorità. Ex criminale diventato imprenditore, gestisce un impero che include uno strip club, uno studio di registrazione e un’attività immobiliare. Sempre con il sorriso, ma letale negli affari, Boobie incarna la fusione tra strada e showbiz. Il suo legame con il mondo musicale lo rende una figura centrale nello sviluppo narrativo urbano del gioco.
Dre’Quan Priest – L’ambizioso
«La gente che balla mi fa da talent scout.»
Produttore musicale, ex spacciatore e fondatore della Only Raw Records, Dre’Quan è il volto dell’ambizione. Non vuole solo sopravvivere: vuole dominare la scena musicale di Vice City. Il suo fiuto per i trend e i contatti con la strada lo rendono un personaggio chiave per chi cerca fama… o vuole sfruttarla.
Real Dimez – Le star in ascesa
«Meet my twin, make it a dub.»
Il duo composto da Bae-Luxe e Roxy è la risposta al sogno americano in chiave rap femminile. Ex “ripulitrici” di spacciatori, oggi sono regine dei social e artisti emergenti sotto contratto con Dre’Quan. Dietro il glamour e i ritornelli virali si nascondono rabbia, dolore e voglia di rivincita.
Cal Hampton – Il paranoico lucido
«Troppi uccelli se ne volano in giro perfettamente in formazione.»
Amico di Jason e partner del contrabbandiere Brian, Cal vive tra radio amatoriali, teorie del complotto e browser pieni di schede sospette. È un personaggio eccentrico ma sveglio, con un piede nel crimine e l’altro nella paranoia digitale. Uno che vede pericoli ovunque… e talvolta li indovina.
Raul Bautista – Il professionista del rischio
«I professionisti sanno adattarsi.»
Elegante, carismatico, scaltro: Raul è un rapinatore veterano. Non cerca caos ma precisione, e la sua reputazione lo precede. È sempre alla ricerca di nuovi talenti e di un ultimo colpo per sistemarsi. La sua presenza nel mondo di Lucia e Jason porterà tensione… e opportunità.
Brian Heder – Il vecchio squalo
«In quell’aereo ho trasportato così tanta erba da far volare tutto lo Stato della Leonida.»
Tra tutti, Brian è forse il più rappresentativo dello spirito decadente della Leonida. Contrabbandiere di vecchia data, vive alle Keys con la sua terza moglie Lori, gestisce una rimessa nautica ed è abbastanza intelligente da lasciar lavorare gli altri. Dietro l’aspetto trasandato si nasconde uno dei burattinai del sottobosco criminale locale.
Leonida: alla scoperta dello Stato più pericolosamente affascinante d’America
In GTA VI, Rockstar ci trasporta nella Leonida, uno stato immaginario ispirato chiaramente alla Florida, che unisce l’esuberanza del sud degli Stati Uniti a un sottobosco criminale pulsante e multiforme. Non è solo una mappa: è un ecosistema vivo, contraddittorio, in cui ogni località racconta una storia e offre possibilità – e pericoli – unici.
Vice City: il ritorno della leggenda
Iconica e spietata, Vice City è la capitale del peccato e dell’eccesso. Anche se gli anni ’80 sono finiti da un pezzo, il mito continua tra palme, grattacieli, strip club, yacht e traffici illeciti. Ocean Beach con i suoi hotel Art Deco color pastello è la vetrina patinata, ma basta allontanarsi per scoprire i quartieri più autentici (e pericolosi), come Little Cuba o il mercato di Tisha-Wocka. Tutto è esagerato, tutto è potenzialmente letale.
Leonida Keys: relax e contrabbando
Le Keys sono un arcipelago tropicale dove il sole batte forte e la legge arriva in ritardo. Qui la vita sembra più lenta, ma sotto la superficie si muove un’economia parallela fatta di droga, riciclaggio e accordi loschi. È qui che Jason lavora, aiutando il vecchio contrabbandiere Brian Heder, e dove i sogni di fuga si mescolano a una costante tensione.
Grassrivers: natura primitiva, pericoli reali
Le paludi di Grassrivers rappresentano la Leonida più selvaggia e misteriosa. Tra mangrovie e fanghi si nascondono non solo alligatori e fauna letale, ma anche segreti, rifugi di criminali e forse qualcosa di più strano. È il luogo perfetto per chi vuole sparire… o per chi ha qualcosa da nascondere.
Port Gellhorn: decadenza con vista oceano
Una volta fiorente località turistica, oggi Port Gellhorn è l’ombra di sé stessa. Motel abbandonati, centri commerciali vuoti e una nuova microeconomia basata su alcol, pillole e corse clandestine. È una zona per chi vive ai margini, dove il caos si è sostituito all’intrattenimento per famiglie.
Ambrosia: tra zucchero e sangue
Cuore industriale della Leonida, Ambrosia mostra l’altro volto dello Stato: quello dove il lavoro nelle raffinerie si mescola alla repressione, ai traffici e alla legge del più forte. Lo zuccherificio Allied Crystal è la facciata ufficiale, ma in città comandano i motociclisti e i compromessi sono il pane quotidiano.
Monte Kalaga: isolamento e follia
All’estremo nord dello Stato si erge il Monte Kalaga, simbolo di libertà per alcuni, rifugio per paranoici per altri. Una regione montuosa e isolata, popolata da survivalisti, mistici, cacciatori e gente che preferisce vivere fuori dalla società. Ideale per missioni clandestine o ritiri spirituali… ma attenzione a dove si mettono i piedi.